ESENZIONE TICKET NON DOVUTA, PRONTI VERBALI DALLA FINANZA PER 500 UTENTI. IN ARRIVO MULTE SALATE

Non è ancora chiuso il caso delle esenzioni ticket non dovute (clicca) la Guardia di Finanza ha cominciato a notificare i primi verbali di accertamento nei confronti degli utenti ritenuti morosi sui quali si avanza l’ipotesi di reato di indebita percezione a danno dello stato, secondo l’articolo  316 ter del codice penale. Si prevedono, dunque, sanzioni da 5 mila a 25mila euro. A rendere nota la notizia è stato l’avvocato del Tribunale dei Diritti del Malato Catia Puglielli, la quale ha spiegato che sarebbero 500  i verbali, che le Fiamme Gialle stanno notificando sulla base dei provvedimenti  dell’Agenzia delle Entrate relativi ai cittadini accusati di false dichiarazioni sulla propria condizione reddituale per ottenere l’esenzione ticket. E’ dal giugno 2014 che il legale si sta occupando delle tessere sanitarie bloccate per 1700 persone, che si sono viste impossibilitate a prenotare visite o prestazioni sanitarie al Cup. Situazioni che hanno origini nel 2011, esposte da tantissimi cittadini che si sono rivolti al Tdm di Sulmona. Due i ricorsi vinti.  L’avvocato Puglielli richiede l’intervento della Asl per sbloccare la situazione e invita poi  <i cittadini che si vedranno recapitare i verbali di accertamento a  verificare la sussistenza dei presupposti per l’applicazione  in quanto la disciplina normativa è abbastanza lacunosa>. Racconta, infine, il legale di un caso di una donna che, proprio grazie allo sblocco del tesserino sanitario, <è riuscita a sottoporsi alla visita specializzata attraverso cui ha scoperto di essere affetta da una malattia che è riuscita a prendere in tempo e ad aver salva la vita>