UN CONCERTO IN CARCERE
Un concerto dietro le sbarre. Il carcere di via Lamaccio ha ospitato lo scorso sabato, nella sala del teatro nella casa di reclusione, il maestro Giuseppe Puopolo, nella doppia veste di pianista e direttore di un particolare coro, composto dal nascente coro dell’istituto di pena sulmonese e artisti provenienti da diversi laboratori di centri sociali, come il Coro di Piazza Vittorio di Roma, di Villa Lais, dell’Asl di Roma C, che accoglie pazienti psichiatrici, i volontari del Coro King Bible composto da detenuti e volontari della Casa Circondariale di Rebibbia. Una manifestazione peculiare, organizzata dall’Associazione Regina Viarum e associati, in accordo con i vertici del carcere, in cui sono stati eseguiti brani tratti da opere di Chopin, il Magnificat RV 610 di A.Vivaldi, composto per il Pio Ospedale della Pietà di Venezia, dove si insegnava violino, con orchestra e coro formato dalle giovani orfane ospiti.