IL FASCINO DEI VERSI DI OVIDIO, AL VIA IL XV CERTAMEN
Mentre il Liceo Classico, dal nome del poeta al quale Sulmona diede i natali, sogna il ritorno nella storica sede di piazza Venti (ancora chiusa con il marchio inagibile da quel 6 aprile),Ā oggi si alza il sipario sulla quindicesima edizione del Certamen Ovidianum Sulmonense,Ā concorso internazionale di latino. Ā Sono 62 gli studenti liceali che domani mattina entreranno nel vivo dell’importante evento, cimentandosi con laĀ prova che consiste nellaĀ traduzione in prosa o in versi di un brano tratto da unāopera di Ovidio, accompagnato da un commento in italiano riguardante gli aspetti storico ā letterari- stilistici. 37 iĀ licei rappresentati: 18 italiani, in rappresentanza di 10 regioni (pochi giorni fa ha aderito anche il Liceo Classico āVitruvio Pollioneā di Formia, LT) e 19 licei europei di cinque nazioni: Austria, Bulgaria, Germania, Montenegro e Romania. In programma, per la manifestazione che durerĆ fino al prossimo sabato 12 Aprile,Ā giornate di studio caratterizzate dalla Presentazione degli āAtti della XIV edizioneāĀ a cura del professor Arturo De Vivo, dellāUniversitĆ Federico II di Napoli, che apriranno il Certamen oggi alle 17.30 Ā nel Cinema Pacifico.Ā Relatore il professor Ā Arturo De Vivo, docente allāUniversitĆ āFederico IIā di Napoli.Ā A seguire, il professor Giuseppe DellāAgata ā docente allāUniversitĆ di Pisa ā illustrerĆ la āFortuna di Ovidio in Europa: le traduzioni bulgare delle Metamorfosiā.Ā In chiusura dei lavori, ĆØ prevista la cerimonia di premiazione del terzo Concorso cittadino āOvidio a scuolaā.
Nel pomeriggio di domani venerdƬ 11 aprile, il Ā Cinema Pacifico dalle Ā 17.30 sono ospiterĆ conversazioni sul tema āDonne allo specchio. Cosmesi ovidiane e dintorniā.Ā Relatori il dottor Raffaele Argentieri (Dermatologo) e i professori Arturo De Vivo (UniversitĆ āFederico IIā di Napoli); Diego Poli (UniversitĆ di Macerata); Jacqueline Risset (UniversitĆ āRoma Treā); Umberto Todini (UniversitĆ di Salerno); Rossana Valenti (UniversitĆ āFederico IIā di Napoli). Introduzione e conclusioni affidate a, prof. Domenico Silvestri dellāUniversitĆ ālāOrientaleā di Napoli.