GIOSTRA, TUTTO PRONTO PER IL PRESEPE VIVENTE

Centocinquanta figuranti daranno vita al suggestivo Presepe vivente che per la prima volta animerà gli angoli più suggestivi del centro storico di Sulmona. Una maestosa rappresentazione della Natività organizzata dall’associazione culturale Giostra Cavalleresca, in collaborazione con le Compagnie teatrali cittadine “Arianna” e “Ouroboros, e il Comune. Al calar della sera di domenica 29 dicembre, dalle 17 alle 20.30, si spegneranno le luci e a brillare saranno solo le emozioni più intime del Natale. In scena gli attori della “Arianna” insieme ai componenti dei Borghi e Sestieri.
La manifestazione è stata presentata questa mattina nell’Aula consiliare di palazzo S.Francesco, dal presidente dell’associazione culturale Giostra Cavalleresca, Domenico Taglieri, dal vice presidente Maurizio Antonini, dal vice sindaco della città, Luciano Marinucci e dalla presidente della Compagnia “Arianna”, Marisa Zurlo. A vestire i panni del Bambino Gesù sarà il piccolo Enrico Guerra, di soli cinque mesi.
Il Presepe Vivente si svolgerà in magnifici scenari ricostruiti in sei postazioni lungo Corso Ovidio, in cui gruppi di 15 attori ripeteranno, a intervalli di 20 minuti, le scene della rievocazione storica. Si partirà dall’Arco di Porta Napoli, dove si radunerà il pubblico itinerante, composto da gruppi di venti (che potrà prenotarsi presso i due info point a piazza Carmine e piazza XX Settembre) per permettere a tutti di assistere al meglio alla rappresentazione. Il primo quadro, in piazzetta Celestino V, racconterà l’Annunciazione, mentre nella Rotonda di San Francesco sarà ricordato l’episodio di Erode. In piazza XX Settembre sarà la volta del Censimento, sul sagrato di palazzo dell’Annunziata, invece, la quarta scena sarà dedicata alla Locanda e al Mercato, fino ad arrivare in piazza Tresca dove sarà rappresentata l’Apparizione dell’Angelo ai pastori. L’ itinerario, carico di suggestioni ed emozioni, si concluderà con l’atteso momento della Natività che renderà ancor più affascinante il piazzale antistante la Cattedrale di San Panfilo.

“L’evento del Presepe vivente è la conferma che la Giostra cavalleresca con Borghi e Sestieri e con tutta la sua organizzazione è un fatto importante per la città – ha sottolineato il presidente Taglieri – è un segmento significativo intorno al quale si raccolgono tutte le attività culturali cittadine. Simboli, figuranti e rappresentanti della Giostra sono presenti ormai nella gran parte delle manifestazioni culturali che si svolgono qui a Sulmona. Stiamo verificando che la Giostra, in ogni in iniziativa messa in campo, è sempre stata accompagnata da una grande partecipazione”. Il presidente ha ricordato la Santa Messa del popolo della Giostra celebrata domenica scorsa, 22 dicembre, nella chiesa della SS.Annunziata. “In chiesa hanno partecipato in molti – ha sottolineato Taglieri – quella della celebrazione della Messa è stata un’ iniziativa nuova, ideata dal direttivo dell’associazione per inaugurare le festività natalizie, ma non esclude altre fedi religiose che potranno esprimersi come e quando vorranno”. Ha precisato, inoltre, Taglieri l’importanza della vita nei Borghi e Sestieri, caratterizzata da tantissime persone, giovani e anziani, che la animano con passione e volontariato. Taglieri ha ribadito l’intenzione di voler trasformare i Borghi e Sestieri in cooperative, un passo che avverrà, ovviamente, dopo aver consultato capitani e associazioni, dato che ci sono sestieri che portano avanti uno studio al riguardo da tempo. Un progetto utile al fine di inserire le attività legate alla Giostra cavalleresca nei progetti finanziati con fondi Fas. “Tutto si svolgerà nella piena autonomia di Borghi e Sestieri” ha precisato il presidente. Già da gennaio la macchina organizzativa della Giostra cavalleresca sarà in pieno movimento per avviare le iniziative riguardanti la XX edizione del torneo di piazza Maggiore. “Per quello che la Giostra significa e rappresenta per l’intera città di Sulmona chiediamo consistente sostegno finanziario al Comune – ha precisato Taglieri – per una somma che non sia inferiore ai centomila euro”. In particolare il presidente dell’associazione ha chiesto impegno al vice sindaco Marinucci. “Riferirò subito al sindaco Giuseppe Ranalli, alla giunta comunale, ai gruppi consiliari di maggioranza e coinvolgeremo anche i gruppi consiliari di minoranza, per arrivare a questo importante obiettivo” ha risposto Marinucci, concordando in pieno sul peso significativo che ha assunto ormai la Giostra cavalleresca nella vita culturale della città e del suo stesso comprensorio. “Il presepe vivente è un progetto che sta a significare come la Giostra cavalleresca ponga a disposizione la sua organizzazione per rilanciare e incrementare cultura e turismo in questa nostra città” ha concluso il vice sindaco. Inoltre nelle serate di oggi e domani, alle 21, la stessa associazione Giostra Cavalleresca proporrà nella sala del Cinema Pacifico due appuntamenti con il revival anni Sessanta-Settanta, riproponendo l’esibizione di band sulmonesi che hanno segnato la storia cittadina di quegli anni.

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