“RIPENSIAMO IL TERRITORIO”, PROSEGUE L’APPELLO PER FUSIONE COMUNI
Prosegue l’appello del movimento “Ripensiamo il territorio” che guarda ad un Unico grande Comune nel centro Abruzzo. Una trentina, finora, ha aderito al progetto, tra cui il vescovo Spin,a IL presidente del Consiglio regionale Pagano, la vicepresidente della Provincia Di Nino, presidente Confindustria L’Aquila, Ā Fabio Spinosa Pingue, Ā manager sportivo Gravina, e ancora consiglieri regionali, imprenditori, giornalisti e medici. Ā In vista della soppressione delle ComunitĆ Montane e dell’accorpamento dei paesi del centro Abruzzo in due filoni, Giovanni Natale, componente del Movimento, commenta, in una nota, il fatto che “in queste settimane diversi Comuni si sono pronunciati a favore delle unioni, ma” precisa “non si puĆ² sostituire una entitĆ come la ComunitĆ Montana con altre due o tre, saremmo punto e a capo, se non peggio, aumentando i costi e peggiorando la lentezza decisionale che ci sta giĆ annientando tutti. Ecco perchĆ©, oltre questi segnali positivi, si dovrebbe ora stagliare un gesto di lungimiranza politica da parte di tutta lāamministrazione sulmonese e del suo sindaco, aderendo almeno alle unioni, pur se non obbligati, come ha giĆ fatto anche Pratola Peligna, producendo cosƬ una macro-aggregazione di 50.000 abitanti e unendo per la prima volta, tutta la Valle Peligna. Sarebbe un evento storico di grande rilievo e si avvierebbe la marcia nello stesso solco verso una Prospettiva Strategica, dando slancio e modernitĆ al nostro Centro Abruzzo”. Natale continua spiegando che “in questo giorni abbiamo avuto interventi di rilievo nel senso della Coesione Territoriale nel nostro territorio. Prorompente ĆØ stata la risoluzione fatta dalla Regione Abruzzo, con voto unanime, dove si legge che <con lo scioglimento delle ComunitĆ Montane e delle Province, in vista dellāipotesi di macro-regione Adriatico-Ionica, si renderĆ necessario individuare un sistema di governo del territorio con una popolazione significativa di almeno 40 mila abitanti>. “Puntuale lāintervento del Presidente di Confindustria LāAquila, Fabio Spinosa, e incisivo quello dello stesso Vescovo Angelo Spina, entrambi firmatari anche del nostro Manifesto/Appello. Il Vescovo ha parlato ai Sindaci con una luciditĆ ineccepibile allāincontro di LunedƬ scorso”.
Continua Natale “Sappiamo che grande ĆØ la responsabilitĆ del Sindaco di Sulmona, ma sappia che darebbe finalmente un nuovo orizzonte, conseguente entusiasmo e speranza a cui concorrere tutti noi cittadini. E chi piĆ¹ di lui puĆ² farlo avendo preso impegni in base al suo programma e visto che ha sposato questa intuizione sin dalla sua campagna elettorale?
In piĆ¹ occasioni dichiarĆ² e prese lāimpegno: āDal primo giorno in cui sarĆ² eletto avrĆ² come prioritĆ la convocazione di un tavolo con tutti i sindaci di tutti comuniā e parlĆ² anche della āGiunta del Territorioā anche davanti alla platea di centinaia di giovani studenti riuniti al Liceo āFermiā, che lo hanno applaudito e aspettano speranzosi.
Bene, ora sono passati 4 mesi da quel āprimo giornoā, quindi, Ora, ora ĆØ il momento, lāoccasione ĆØ preziosa, e Sulmona puĆ² guadagnarsi sul campo autorevolezza e credibilitĆ come Capofila, senza sospetti egemonici.
Eā un momento storico irripetibile, e noi, con tutte le personalitĆ del nostro manifesto/appello, siamo al fianco di questa scelta e di chi ha il dovere di compierla e il coraggio di portarla avanti nellāinteresse di tutto il Centro Abruzzo”