SPARATORIA, ANCORA IN CORSO LE RICERCHE

E’ ancora caccia all’uomo a Sulmona. Latitanti i due protagonisti della sparatoria avvenuta ieri sera  intorno alle 23 in via Pescara, poco dopo la rotonda di San Panfilo sulla destra (clicca qui). Al lavoro tutta la notte gli uomini della polizia alle prese con perquisizioni domiciliari alla ricerca di prove e indizi che possano far rintracciare l’aggressore che ieri sera ha premuto il grilletto di una pistola (probabilmente una calibro 22), di cui è stato ritrovato un bossolo a terra, su quel marciapiede davanti il portone del civico 17 dove sono state rinvenute macchie di sangue in diversi punti. Setacciati gli ospedali di Sulmona, Popoli, Castel di Sangro e studi medici, ma  le ricerche anche del ferito  sono ancora in corso questa mattina. Incertezza ci sarebbe anche sulle ferite, che potrebbero essere state procurate da una colluttazione tra i due oppure dal colpo sparato dall’arma da fuoco. Gli inquirenti non escludono alcuna pista, ma sembra che i fatti possano essere legati ad episodi di criminalità risalenti a qualche tempo fa in città. Starebbe seguendo una pista la squadra di polizia di via Sallustio. L’accusa per il presunto aggressore potrebbe anche essere quella di tentato omicidio. Ascoltati anche i residenti della zona. Intanto la notizia già da ieri sera ha fatto il giro della città, lasciando sgomento nell’animo dei cittadini. Questa mattina non si parla d’altro tra la gente che scuote la testa e basita di fronte a una trasformazione di un posto un tempo tranquillo, lontano da sparatorie e incendi di auto. I cittadini chiedono maggiore sicurezza.

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