CNA, “IMU DAY” ANCHE A SULMONA
“Imu day” anche a Sulmona, come in quindici piazze abruzzesi. Migliaia di volantini distribuiti nei gazebo, incontri con le amministrazioni comunali, impegni dei sindaci a ricercare possibili soluzioni a favore delle imprese, con aliquote vantaggiose soprattutto nei centri storici. Questo il bilancio della giornata di protesta organizzata oggi dalla Cna regionale, “Per non morire di Imu”, un’ iniziativa che ha interessat come abbiamo anticipato ieri (clicca qui) o in contemporanea i comuni di Pescara, L’Aquila, Chieti, Teramo, Montesilvano, Spoltore, Penne, Ortona, Vasto, Lanciano, San Salvo, Avezzano, Giulianova e Roseto. A Sulmona un banchetto è stato allestito dal vicepresidente provincia del Cna, Teodoro Marini, davanti a piazza Carmine , insieme a uno dei membri del direttivo Stefania Paolini, per distribuire volantini e informare la cittadinanza, esprimendo la propria contrarietà sull’Imu “una tassa iniqua come l’Imu”. Agli amministratori dei centri interessati, nel corso di incontri tenuti nella mattinata, la Cna abruzzese ha chiesto di alleggerire la pressione fiscale che grava sulle imprese, applicando in modo generalizzato l’aliquota piu’ bassa stabilita dalla legge, ovvero il 4,6 per mille, su negozi, laboratori artigianali, capannoni. In questa “strategia dell’attenzione” avviata dall’associazione presieduta da Italo Lupo, diversi gli impegni rappresentanti dalle amministrazioni comunali coinvolte alle diverse delegazioni della Cna.