SARA’ RESTAURATA SANTA MARIA DI RONCISVALLE

Dopo 47 anni dall’ultimo intervento di restauro, potrà sperare di tornare agli antichi splendori la Chiesa Santa Maria di Roncisvalle (risalente al XIII secolo e nei tempi recenti nota anche come Santa Maria Giovanna) situata dietro la caserma dei vigili del fuoco, con di fronte la bella fontana con mascheroni e cannelle. Un’edificio prezioso per Sulmona, ricco di storia, che rischiava di restare abbandonato e di marcire nel degrado. Nei giorni scorsi è stata ultimata la redazione del progetto definitivo per restaurare la piccola chiesa, grazie a un finanziamento concesso dalla Fondazione Carispaq, e appaltare i lavori di messa in sicurezza dell’immobile, che ad oggi sono terminati. L’importo, stimato dall’architetto Francesca Iannamorelli, ammonta ad un totale di 326 mila euro per gli interventi di ripristino della struttura e restauro dei beni artistici presenti all’interno della struttura.

L’ultimo restauro infatti risale al 1966. Poi l’incuria, il sisma del 2009, le nevicate del febbraio 2012 hanno dato il colpo di grazia all’antico monumento, con il tetto crollato, gli affreschi e l’immagine della Vergine (a cui Papa Paolo III riconobbe carattere miracoloso nella metà del 1500) rovinati e l’aspetto statico pregiudicato. La chiesa, fondata sui resti di un tempio dedicato a Minerva, fu meta di pellegrinaggi ed appartenne all’ordine ospedaliero degli agostiniani di Santa Maria di Roncisvalle.

L’Assessore ai Lavori Pubblici Stefano Goti afferma: “Dal monitoraggio effettuato in questi primi mesi di lavoro delle strutture presenti in città emerge che, molti dei beni, parte del nostro patrimonio storico e artistico, rischiano di scomparire. In questi giorni abbiamo provveduto a fare richiesta alla Regione Abruzzo per poter accedere ai Fondi FAS destinati alla cultura e provvedere alla tutela di questa Chiesa che è da considerarsi parte integrante del nostro patrimonio culturale.”

“Obiettivo principale di questa Amministrazione deve essere quello di restituire il giusto rispetto alla storia di questo territorio e alle sue bellezze architettoniche” afferma il Sindaco Giuseppe Ranalli e aggiunge “ Sulmona deve assolutamente elaborare e costruire le condizioni necessarie sulle quali rilanciare positivamente il proprio futuro e misurarsi intorno alla sfida di restituire dignità al valore imprescindibile della Cultura.”