FAS, UN CONVEGNO SUL TURISMO PER CONVINCERE I COMUNI A FARE SQUADRA
Il turismo come strumento di occupazione nel centro Abruzzo. Se ne parlerá nel convegno che si svolgerà il prossimo venerdi 6 settembre alle ore 9 nell’aula consiliare di Palazzo San Francesco. L’obiettivo è quello di convincere i Comuni del circondario a convergere tutti su un unico progetto, quello promosso dall’associazione “Insieme per il centro Abruzzo”, in vista della scadenza imminente dei termini (entro il 6 settembre ci sarà riunione con Provincia e Comunità Montana Peligna, entro il 30 il gong per la consegna) per presentare proposte per ottenere i Fondi Fas (quasi 17 milioni di euro: poco più di 8 milioni circa sono destinati ai privati, oltre 4 milioni per finanziare progetti presentati dagli enti pubblici e il resto a Saca e Cogesa). Sembra, però, che il territorio tutto faccia tranne che il gioco di squadra, in quanto ogni paese ha pronta nel cassetto una propria proposta. “Se non accetteranno condanneranno il territorio a restare ancora isolato, ma noi andremo avanti, anche senza la politica, perchè crediamo che sia un buon progetto come leva per lo sviluppo economico, tanto che abbiamo già cominciato a realizzarlo (clicca qui)” hanno affermato alcuni dei componenti del Comitato, Antonio Ruffini, presidente dell’associazione, Giuseppe Bono, albergatore, (nel comitato anche Claudio Caputo e Ersilia Tarantelli oggi assenti) , Cristian La Civita, ex consigliere comunale che ha lavorato molto in questi anni sul caso Fondi Fas, Giovanni Natale, del movimento “Ripensiamo il Territorio”. Ad affiancarli, questa mattina in conferenza stampa a palazzo Mazzara, c’erano i consiglieri comunali Valerio Giannandrea e Roberta Salvati, i quali, prima di sbilanciarsi nel dare l’ok definitivo, hanno spiegato che il Comune attende l’esito della discussione del convegno del prossimo venerdi, ascoltando quel che avranno da dire gli altri sindaci che sono stati invitati. L’intenzione, a sentire i due consiglieri, è quella di sostenere questo progetto. “Stiamo portando avanti un discorso a favore del territorio” ha detto la Salvati. “Il progetto è stato preso in considerazione durante la riunione dei capigruppo, insieme ad altri come la rivalutazione dell’abbazia celestiniana, inserita nel discorso del distretto culturale ed altri” ha affermato Giannandrea annunciando che oggi ci sarà un altro incontro. Passo successivo sarà poi quello di trovare la convergenza di intenti tra maggioranza e opposizionae a palazzo San Francesco, per arrivare al 6 settembre all’assemblea con Provincia, Comuni, Comunità Montana, e infine al 30 settembre non solo con le idee chiare, ma anche con i progetti.
La proposta prevede tre progetti (clicca qui) .Il primo riguarda il “Giro della Valle Peligna a piedi, in mountainbike e a cavallo”, unendo sentieri già esistenti, creando una pista lunga 100 chilometri, praticabile per tutti, sempre diversa e che consenta di visitare paesaggi diversi. Il “Giro d’Abruzzo in treno più bici”, invece, coinvolgerebbe il recupero della linea ferroviaria Sulmona Caripinone, inserendosi nel tratto ciclabile che percorre la costa abruzzese, inaugurato dalla Regione qualche mese fa. terzo itinerario prevede il turismo religioso.
Intanto arriva la strigliata del presidente di Confindustria L’Aquila, Fabio Spinosa Pingue “subito una decisione o Confindustria si ritira” (clicca qui)