RANALLI TORNA NEL PD “NON E’ OPERAZIONE POLITICA”

Il sindaco di Sulmona Peppino Ranalli torna al Pd.  Lo fa in sordina, zitto zitto come fosse un annuncio da tenere ovattato nella calura estiva, quella che ristagna e “distrae”. A rendere nota la notizia, dopo l’incontro di ieri a Pescara tra il primo cittadino sulmonese e i vertici del Partito Democratico nella sede regionale, è stato il  segretario regionale del partito Silvio Paolucci sulla sua pagina di Facebook, scrivendo “lo ringrazio del contributo che sapra’ dare. E per il buon lavoro che sta mettendo in campo nella citta’ in queste prime settimane di lavoro”.  Ranalli, dal canto suo,  risponde alle nostre domande, affermando che  “non è un’operazione politica, ma personale”. Motiva la decisione con la necessità del sostegno di un partito forte, che conta, nel continuare a condurre le battaglie per la città e per il territorio. Un modo, dunque, per essere agevolato ne contatti e punti di riferimento quando si presenta a Roma a bussare alla porta di istituzioni, parlamento e senato. “Secondo il regolamento del Consiglio comunale c’era un obbligo di comunicazione circa l’appartenenza a un gruppo” precisa “le liste non saranno toccate”.  Consigliere di minoranza nell’era federiciana, Ranalli aveva lasciato il Pd per confluire  nell’Idv, finendo, poi, nel mirino delle polemiche dei democratici e nell’occhio del ciclone durante la corsa per la conquista di palazzo San Francesco, quando divenne un caso nazionale l’intenzione del Pd stesso di voler sconfessare le primarie, vinte dal Ranalli dell’Italia dei Valori. Una scelta, quindi, qusi obbligata quella di fare dietro front e tornare nel Pd di Bruno Di Masci. Una decisione che, probabilmente, qualche strascico di malcontento lo lascerà lungo questo percorso legislativo appena cominciato. Rischioso. Se la notizia non entusiasmerà il Consigliere comunale Luigi Santilli, il più votato nelle scorse amministrative, non ha fatto tacere il sarcasmo di Antonio Ianamorelli, neoex Pd, il quale ha subito commentato, sempre sul social network, l’annuncio di Paolucci ““Visto, alla fine avete il sindaco. Tutto a posto”.

Attacco arriva subito dal consigliere di opposizione Luigi La Civita (clicca qui)