GIOSTRA, SULMONA PICCOLO CUORE D’EUROPA
Per tre giorni Sulmona si fa piccolo cuore d’Europa. Un vociare di lingue diverse, un’insolita e allegra mescolanza di tradizioni e culture, un incontro di mos maiorum e identità proprie di otto paesi europei accolti con entusiasmo dalla cittadinanza. E’ anche questo la Giostra d’Europa a Sulmona, giunta alla sua tredicesima edizione, all’insegna dell’amicizia, del confronto e dello scambio culturale. Otto le delegazioni protagoniste della tre giorni dell’agone europeo che animerà domani il centro storico di Sulmona. Il corteo partirà alle 16, dal piazzale antistante la cattedrale fino a piazza Maggiore, dove si svolgeranno le sfide agli anelli alla conquista del Palio presentato questa mattina nell’affollata aula consiliare di palazzo San Francesco, realizzato dagli artisti Mirko Cuneo e Carolina Milli della “Compagnia della Morte” di Milano, vincitrice dell’edizione 2012, raffigurante il crest e due cavalieri ripresi da un manoscritto medievale. Tra le delegazioni, i vertici dell’amministrazione comunale e dell’associazione Giostra cavalleresca, scambi i omaggi che raccontano storie e vita di ogni popolo, dopo gli interventi di ogni rappresentante di Zante (Grecia) abbinato al Sestiere Porta Japasseri, di Colchester (Regno Unito) con il Sestiere Porta Bonomini, Burghausen (Germania) con il Borgo San Panfilo, Cesky Krumlov (Rep. Ceca) ospite del Borgo Pacentrano, Bruxelles (Belgio) al Sestiere Porta Filiamabili, Aldea del Rey (Spagna), Orastie (Romania) con il Borgo di santa Maria ella Tomba, che è in coppia nuovamente “La compagnia della morte” di Milano. Dopo i saluti del sindaco di Sulmona, Giuseppe Ranalli, del presidente del Consiglio comunale, Franco Casciani, ha preso la parola il presidente dell’associazione culturale Giostra cavalleresca Domenico Taglieri. “Finalmente con la Giostra d’Europa, per noi fiore all’occhiello, abbiamo toccato un altro traguardo” ha sottolineato Taglieri “Per noi che, come voi, viviamo un momento di crisi, la cultura rappresenta un valore ed un riferimento certo. Vogliamo intensificare i rapporti culturali, ma anche di scambio economico con le città che partecipano alla Giostra con lo scopo di ottenere reciproci benefici”. Tra gli ospiti il Conte Paul de Lannoy, discendente della famiglia che ebbe il principato su Sulmona per tutto il 1500. L’emblema araldico di questa stirpe sono i tre leoncini, presenti anche sulla fontana di Sant’Agata, che il Borgo Pacentrano ha riprodotto sulle proprie insegne.
A partire dalle 17.30 di oggi, con appuntamento in piazzale Carlo Tresca, si svolgerá uno spettacolo itinerante con passeggiata per gruppi di 15/20 persone in turni ad intervallo di quindici minuti (per la prenotazione é presente un gazebo in piazza Tresca) negli angoli e piazze piú suggestivi e simbolici di Sulmona, dove si esibiranno i rappresentanti in brevi spettacoli i figuranti delle delegazioni europee.
Per la Giostra d’Europa a Sulmona ci sono nobili veri. Tra gli ospiti, infatti, il Conte Paul de Lannoy, discendente della famiglia che ebbe il principato su Sulmona per tutto il 1500. L’emblema araldico di questa stirpe sono i tre leoncini, presenti anche sulla fontana di Sant’Agata, che il Borgo Pacentrano ha riprodotto sulle proprie insegne.