UN SUCCESSO LA CICLOLONGA NELL’ALTO SANGRO
Successo per la nona edizione della Ciclolonga degli Altipiani maggiori, che si è svolta nell’Alto Sangro nei giorni scorsi, riconfermando il copioso numero di partecipanti dell’edizione precedente. La partenza posticipata a causa di una gara podistica in uno dei comuni attraversati dalla carovana ha portato molti più spettatori sulla linea del traguardo. Ad animare la partenza: la banda e il popolare Pasetta in abiti da Garibaldi a bordo di una cabriolet davanti ai corridori. Uno spettacolo di musica e colori lungo le vie cittadine. Alcuni atleti disabili hanno accompagnato i ciclisti ai piedi della salita che conduce a Montenero Valcocchiara dove è stato dato il via alla competizione. Al primo passaggio a Castel di Sangro, già si segnalava la fuga di alcuni ciclisti di punta, seguiti a pochi minuti dal resto dei migliori, ma la corsa si è delineata sulla salita che conduce a Roccaraso, le cui rampe hanno ridotto la testa della gara a poche unità. Dopo la divisone dei percorsi nella medio fondo sono rimasti davanti tutti gli uomini dell’ ASD Team Kiklos con il russo naturalizzato abruzzese Dimitri Nikandrov, già vincitore della granfondo lo scorso anno, il quale è andato a vincere la medio fondo. Mentre il suo compagno di squadra Alessandro Donati, dopo il successo della domenica prima a Castel del Monte, è stato autore di una lunga fuga che lo ha portato a concludere il giro più prestigioso con circa dieci minuti di vantaggio dal drappello degli immediati inseguitori regolati in volata da Manuel Fedele appartenente alla stessa compagine. Anche il gentil sesso, a cominciare dalla graziosa giornalista Valeria Minieri, era ampiamente rappresentato. Tra le cicliste che hanno preso parte alla competizione, si sono distinte Cristina Bernardini (ASD Cantina Tollo) nella granfondo e Roberta D’Ascanio (Pedale Sulmonese) nel tracciato ridotto. Chissà per il decimo compleanno della manifestazione quali sorprese ci riserveranno gli organizzatori Enzo Cardellino e Salvatore Farinelli.