PRIMI PASSI DEL PROGETTO “SVILUPPO NEL TERRITORIO DEI PARCHI”

Con la realizzazione di trenta dei sessanta chilometri del sentiero georeferenziale, che attraversa alcuni comuni dell’Abruzzo montano, comincia a prendere piede il progetto, nato un anno fa, destinato allo “sviluppo e occupazione nei territori del Parco” firmato dall’associazione Insieme per il Centro Abruzzo, guidata dall’ingegnere Antonio Ruffini, il quale questa mattina in conferenza stampa ha annunciato che entro un anno e mezzo tutta l’iniziativa decollerà. Un tratto di un sentiero scandagliato con rilievi topografici, da Pacentro a Campo di Giove, in collaborazione con il Parco nazionale Majella e lo studio professionale di Franco Casciani, attuale Presidente del Coniglio comunale, permetterà di non perdersi negli itinerari durante un’escursione. Mentre si cammina, in sostanza, sarà possibile seguire le indicazioni del navigatore,  utilizzando uno smartphone, grazie a una mappatura con un Gps professionale.  Non più un turismo mordi e fuggi per Sulmona, secondo Ruffini, ma ripartire dall’Abruzzo interno, per costruire la rete,in quanto è proprio questa la parola chiave con la quale è possibile stringere intese con enti, Comuni, associazioni e  Dmc, puntando al rilancio del turismo che passi sia per la ferrovia, al fine di recuperare quella preziosa Sulmona – Carpinone considerata un ramo secco, offrendo agli amanti della bici una ottima opportunità sfruttando il binomio treno-bici e realizzando un percorso naturale,  sia per la religione, individuando un itinerario che passi per Ortona, Lanciano, Sulmona. Si è partiti dal turismo ambientale, utilizzando le montagne, e si punta alla cultura, facendo leva sul patrimonio artistico, architettonico del territorio.   “Ben vengano queste iniziative” ha detto il sindaco Peppino Ranalli, il quale ha garantio finanziamenti economici, annunciando di voler pescare nei Fondi Fas per destinarne almeno una parte a progetti che abbracciano tutto il territorio. Questo in virtù della sua concezione dell’Union dei Comuni.  Un progetto che ha trovato il plauso dell’assessore comunale Anna Grazi Valdo,  e del vicepresidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri, in virtù del concetto di Casa delle Culture fondato lo scorso anno, anche del Comune di Sulmona.

 

 

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