IN TANTI AL PREMIO FILOMENA CARRARA SUFFOLETTA
Pubblico delle grandi occasioni ieri nella sala Convegni del Comune di Roccaraso per la ventesima edizione del Premio Filomena Carrara Suffoletta. Cinque i premiati, personalità del mondo della cultura, dell’imprenditoria locale, della medicina, tutti di origini abruzzesi o particolarmente legati alla nostra regione. La manifestazione, ormai diventata un appuntamento importante nel calendario culturale del centro montano, è patrocinata dalla Presidenza del Consiglio Regionale d’Abruzzo e dal comune di Roccaraso, organizzata dall’associazione culturale “Famiglia Suffoletta”. A ricevere il riconoscimento: John Di Tunno (medico ricercatore sulle lesioni del midollo spinale), Raffaele Mauro (giovane manager), Alessandra Paradisi (dirigente Rai), l’ex procuratore della Repubblica di Pescara Nicola Trifuoggi, i fratelli Stefano e Piero Di Nino della nota azienda di trasporti di Pratola Peligna. Si tratta di un evento dedicato alla memoria di Filomena Carrara, di Pettorano sul Gizio che ha vissuto in posti lontanissimi, tra l’Italia ed il Nord America, riuscendo sempre ad integrarsi nella cultura dei luoghi. Durante l’evento è stata presentata la raccolta di poesie “Pettrane Mia”, di Benigno Suffoletta. E’ stato, poi, ricordato, quest’anno, Rocky Marciano, campione del mondo di pugilato originario di Ripa Teatina, l’unico nella storia della boxe a ritirarsi imbattuto. Sul palco è salito suo figlio, Rocky Marciano Junior figlio insieme a un altro grande della boxe mondiale, anche lui abruzzese di Ripa Teatina: Rocky Mattioli campione mondiale dei superwelter, titolo conquistato a Berlino trentasei anni fa.
t.p.