“RIPENSIAMO TRRITORIO”: MANIFESTO APPELLO PER UNIONE CENTRO ABRUZZO, ARRIVANO MOLTE FIRME

Molte le adesioni all’appello sull’unità del centro Abruzzo lanciato dal Movimento “Ripensiamo il Territorio”, promosso da Gianni Natale (foto). Oltre una ventina le firme che hanno sottoscritto il Manifesto, come annuncia il presidente, Antonello de Luca, spiegando che nel testo i sottoscrittori condividono la necessità di “unirsi ai più alti livelli, per difendere la nostra area e fare massa critica. Tiene a precisare che“Ripensiamo il territorio” non è uno slogan, ma il tema su cui riflettere, confrontarsi, impegnarsi”. “L’Abruzzo” aggiunge “non è, né può restare un’isola, più o meno felice, incastonata tra le montagne. Da sempre, il “male abruzzese” resta il campanilismo e nel passato neanche faraoniche infrastrutture sono riuscite a collegare i luoghi e a unificare gli animi. Ricordano la riflessione dello storico Raffaele Colapietra, che vede la centralità geo-politica dell’Abruzzo nel territorio su cui domina la Maiella. Un territorio che ha la città di Sulmona e il Centro-Abruzzo come cuore. Occorre, dicono, creare quella “coscienza comune” che è mancata finora. E’ necessario recuperare l’identità del passato per adattarla alle nuove aspettative. L’identità non può costituire una forza frenante, deve proporre nuovi obiettivi, nuove spinte per il cambiamento. L’obiettivo è fondere le comunità, senza temere di perdere identità e peculiarità, trasformando fiumi e montagne in elementi di unione e punti di forza. Questa, la sfida. Occorre che tutti si preparino e agiscano per “Ripensare il territorio”, che ci si mobiliti alla luce delle sfide europee nella consapevolezza che esistono incentivazioni statali e regionali per dare respiro all’economia, per non parlare della già disponibile per legge vigente della sospensione del patto di stabilità che sta strangolando i comuni. E nono da trascurare i notevoli aiuti dal Bilancio Europeo 2014-2020 per infrastrutture, viabilità, sanità, scuola, turismo, agricoltura, ambiente, prevenzione e difesa del territorio in termini sismici e idrogeologici. A tal fine, perché non vada perduta un’opportunità storicamente irripetibile” conclude De Luca “invitiamo tutti a firmare questo Appello per caldeggiare la realizzazione del Progetto di Grande Municipalità. Con esso, avviamo la nostra petizione, sperando che si arricchisca di altre personalità e porti poi alla sottoscrizione ad opera dei cittadini di tutti i centri della nostra area, ai nostri Gazebo che insieme ai giovani che stanno aderendo, allestiremo”.

I firmatari sono fino ad oggi: Mons. Angelo Spina,Vescovo di Sulmona e Valva; Bruno Palmegiani Stilista-Ideatore linea Occhiali Police, nonché Ambasciatore Abruzzese nel mondo;Prof. Costantino Felice, docente di Storia economica presso l’Università D’Annunzio; Prof. Adriano Ghisetti, Docente Università Pescara, facoltà Architettura; Prof. Mascarucci , Pres. Corso di Laurea urbanistica Sostenibile Università degli Studi “G. d’Annunzio”, Pescara; Prof. Massimo Di Paolo Dirigente Polo Scientifico Sulmona/Pratola; Dr. Gabriele Gravina, Manager sportivo,Imprenditore; Fabio Spinosa Pingue, Presidente Confindustria AQ; Sergio Palombizio, Presidente ANCE , L’Aquila; Prof. Mario Setta, Ins. Filosofia; Dr. Riccardo Chiavaroli, Cons. Regionale; Dr. Augusto Sabatini,Pediatra; Dr. Luciano Fagagnini,Cardiologo; Dr. Simoncelli Francesco, Farmacista; Dr. Remo Lerario, Ortopedico; Avv. Antonella Di Nino Vice-presidente Prov. Aquila; i giornalisti Giovanni Ruscitti, Antonio Di Bacco e Ennio Bellucci.