SCIENTIFICO BATTE CLASSICO NELLO STORICO DERBY DEI LICEI
Una bella giornata di sport a Sulmona. Nello stadio Francesco Pallozzi si sono affrontate le compagini del Liceo Classico e del Liceo Scientifico, per portare avanti una tradizione Ā lunga, ormai, più di quarantāanni. Una mattinata allāinsegna del calcio, con tantissimi Ā giovani sugli spalti a fare da cornice allo spettacolo in campo. Finisce in trionfo per il “Fermi” lāannuale sfida contro i rivali dell’ ” Ovidio”, bissando cosƬ il successo dellāanno precedente (3-2). Si conclude con lāimpressionante risultato di 7-0 per lo Scientifico. Una vera prova di forza quella dei ragazzi della scuola di via Togliatti che sono riusciti ad imporsi con un punteggio tennistico. La partita si fa subito in salita per i gialloneri āovidianiā che vanno sotto dopo due minuti, con Castelli che firma lā1-0. Il primo tempo viene giocato a ritmi lenti, anche a causa del gran caldo e, solo nel finale, il Fermi riesce ad allungare, prima con un tiro di Di Toro da fuori area e poi con una percussione di DāAmato che timbra il 3-0 che chiude i primi 45 minuti. La ripresa si apre con Susi che cala il poker con una rete di rapina su sviluppi da calcio dāangolo. Lāintero secondo tempo sarĆ un monologo Liceo Scientifico che trova ancora la via del gol con uno splendido sinistro di Di Mascio e ancora con Castelli che sporca una conclusione di DāAmato. Colella, in un’insolita veste da goleador, mette il punto esclamativo con una rete di spalla allāultimo secondo e, al triplice fischio, esplode la gioia degli studenti dello Scientifico. Risultato a parte, bisogna fare un plauso ai ragazzi dei due Licei che riescono da anni a mettere in scena una vero e proprio derby dello sport. Non sarĆ sicuramente come Oxford contro Cambridge, ma ĆØ comunque un evento che riesce a unire i giovani, i quali creano una vera e propria cornice di festa. Tifo, Fair Play e divertimento, questi sono i principi fondamentali di una partita storica per i liceali di Sulmona. Lāappuntamento si rinnova al prossimo anno.
Valerio Di Fonso