VALLE SUBEQUANA, QUEL LAGO TORNERA’ A VIVERE

Tornerà a vivere quel che un tempo era un lago nella Valle Subequana.  Grazie ad alcuni volontari della Valle Subequana, che hanno messo disposizione energia, mezzi, passione ed entusiasmo per la riscoperta delle risorse naturali del proprio territorio, è in fase di riattivazione, allo stato originario, un vecchio laghetto, sconosciuto alle nuove generazioni. Il bacino di circa mille metri quadrati e  due metri quasi di profondità veniva alimentato dall’antica fontana di San Gregorio, sorgente naturale, situata lungo la strada provinciale che collega Castelvecchio Subequo a Secinaro. La sua rinascita avrebbe fini estetico-ricreativi, antincendio boschivo, agrizootecnico, oppure, se opportunamente gestito, periodicamente, anche per pesca sportiva. I volontari a cui bisogna dire grazie, per l’opera prestata gratuitamente e per numerosi giorni, di alto valore ambientale-turistico, coordinati dall’ispettore superiore forestale secinarese Attilio Colantoni, sono: Barbati Luigi, Bernabei Ercole, Celeste Roberto, Colantoni Tommaso, Di Cesare Giuseppe, Facchini Giuseppe, Fasciani Alessandro, Marinopiccoli Danilo. Come tiene a dichiarare l’ispettore Colantoni, l’unica istituzione locale vicina all’iniziativa, che è riuscita a procurare un piccolo contributo finanziario per fronteggiare le spese, è stata la Comunità Montana Sirentina.

(foto fontana di San Gregorio)