WEEK END DI STUDI MUSICALI ABRUZZESI A SULMONA
Al via le “Giornate di Studi Musicali Abruzzesi” a Sulmona, un week end di confronto, concerti, relazioni, tavole rotonde, a cura di Associazioni, Enti ed Istituzioni operanti a livello regionale. Da venerdì 3 a sabato 4 maggio (dalle 9.30 alle 18.00) si terrà presso il Polo Culturale ex Convento S. Chiara, la I edizione delle “Giornate di Studi Musicali Abruzzesi”, una nuova iniziativa del team “Abruzzo Beni Musicali”, il quale nasce da una convenzione tra Docenti e Studenti dei Conservatori di Musica “D’Annunzio” (Pescara) e “Casella” (L’Aquila) per le materie e discipline relative alla Musica Antica. “ABM” studia e valorizza opere del repertorio musicale abruzzese (secc. XIV – XIX) attraverso mirati programmi didattici, artistici e di ricerca. Quest’anno “ABM” ha come obiettivi monografici le Canzoni Napolitane a 3 di Cesare Tudino, le Sonate per Clavicembalo di Fedele Fenaroli e i Duo di Lupacchino Dal Vasto. Le “Giornate” saranno la giusta occasione per collocare la fase di ricerca di questi temi in un ambito più ampio.
Parteciperanno infatti, tra gli altri: Prof. Marco Della Sciucca (Conservatorio “Casella”), noto ricercatore delle opere di Cesare Tudino; Maestro Luigi Di Tullio (Vasto), direttore del Coro “Lupacchino Dal Vasto” ed autore della prima edizione moderna delle Messe del compositore vastese; Prof.ssa Anna Maria Ioannoni Fiore (Conservatorio “D’Annunzio”), ricercatrice in ambito teramano; Dott. Luca Dragani, medico e presidente dell’Associazione “Fairy Consort” (Chieti); Prof. Valter Matticoli, autore della prima edizione moderna delle opere di Giuseppe Capece (XVII secolo); Dott. Gianluca Tarquinio, discologo di fama nazionale (Avezzano); Prof. Davide Gualtieri, originario di Avezzano e docente al Conservatorio “Verdi” di Milano, autore della prima edizione moderna di opere di Giuseppe Corsi per la prestigiosa casa editrice LIM; Prof. Silvio Paolini Merlo, che sta curando a Teramo la catalogazione del lascito delle opere di Primo Riccitelli; Prof.ssa Maria Cristina Esposito, coreografa di danza storica di fama europea, punto di riferimento nella Giostra Cavalleresca di Sulmona; Prof. Corrado Nicola De Bernart, del Conservatorio “Schipa” di Lecce, con cui il team “ABM” ha recentemente stretto un gemellaggio; Prof. Walter Tortoreto, musicologo di fama nazionale (L’Aquila); Prof. Andrea Bornstein, delle Università di Birmingham e La Sapienza, autore dell’edizione moderna dei Duo di Lupacchino Dal Vasto; Maestro Maurizio Less, gambista di fama e coordinatore dell’Accademia degli Imperfetti (Genova); Dott. Gianfranco Miscia, direttore della Biblioteca Musicale d’Abruzzo (Ortona) e della Biblioteca di Palazzo De Mayo (Chieti), figura di riferimento regionale per la categoria dei bibliotecari e ricercatori.
Ampio spazio è stato riservato, accanto ai tanti ricercatori di fama, anche alle giovani leve, soprattutto dei Conservatori di Musica: Emiliano Giannetti e Riccardo La Chioma, del Conservatorio “Casella”; Itziar Perez de Ziriza e Letizia Verrigni, del Conservatorio “D’Annunzio”; Anna Maria Tuzzo del Conservatorio “Schipa”; Lorena Savini dell’Istituto Abruzzese di Storia Musicale; Pasquale Di Giannantonio dell’Università “La Sapienza”.
Ulteriore spazio nei numerosi momenti musicali previsti, dalla formula “aperitivo” a quella del concerto vero e proprio, con la partecipazione, tra l’altro, del Maestro Massimo Magri, violoncellista e direttore del Conservatorio “D’Annunzio”, che presenterà in anteprima moderna una sonata di un inedito compositore pennese, Domenico Sieber.
Un momento di particolare importanza sarà il concerto in ricordo della recente scomparsa del Maestro Alberto Attilio Rossi, musicista di fama, uno dei primi italiani a specializzarsi nel cornetto. Alberto Rossi sarà ricordato dall’ensemble “Les Nations” con un programma di musiche del XVI e XVII secolo e da un’apposita coreografia realizzata dal gruppo “Licita Scientia”.
Lo scopo delle “Giornate di Studi Musicali Abruzzesi” non è limitato unicamente ad un ambito specialistico, ma a favorire occasioni d’incontro con le principali istituzioni, pubbliche e private, operanti in Abruzzo, al fine di creare sinergie e rete sul territorio. Grazie a questo obiettivo ai Conservatori regionali si sono uniti prestigiosi Enti, tra cui la Soprintendenza Regionale BSAE di L’Aquila.