DROGA, ARRESTATO 39ENNE

Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ieri alle 21.00 circa è stato arrestato H.R., classe 1974, albanese residente a Sulmona ormai da diversi anni. L’uomo, nell’ambito di uno specifico servizio finalizzato a contrastare il reati inerenti sostanze stupefacenti, un’ora prima sarebbe stato notato scambiare, in maniera molto veloce, un involucro ad un altra persona. A far insospettire i militari è stato stato il fugace contatto avuto dai due, i quali si sarebbero prima avvicinati e, senza dirsi troppe parole, si sarebbero passati un involucro non meglio identificato. In quel momento stava passando una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Sulmona che aveva da poco effettuato un posto di controllo e ha fermato H.R. dopo pochissimi minuti non avendolo mai perso di vista. Nei pressi del cimitero di Sulmona, intanto, si trovava anche una pattuglia in borghese composta da militari dell’aliquota Radiomobile che, avute indicazioni dalla centrale operativa, è riuscita a fermare colui  che aveva ricevuto l’involucro da H.R. Dopo aver perquisito l’uomo, di 39 anni, si è scoperto che l’involucro  dello scambio conteneva 8 grammi di cocaina suddivisa in 8 dosi da un grammo ciascuno. Intanto gli altri militari, che avevano fermato H.R., saputa la notizia del rinvenimento dalla centrale operativa, lo hanno perquisito e  con l’ausilio di pattuglie delle Stazioni di Sulmona, Cocullo-Anversa, Pacentro ed Introdacqua, hano ispezionato anche la sua abitazione, compreso un campo, i sua proprietà, situato sulla strada per Pacentro-Campo di Giove, dove hanno rinvenuto ulteriori 63 grammi di cocaina, 10 grammi di hashish, 5 grammi di marijuana nonché materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi. La sostanza è stata rinvenuta in parte già suddivisa in dosi ma, comunque, tenuta in barattoli distinti per tipologia di stupefacente. I vari involucri erano nascosi alcuni fra le crepe di un muretto a secco, altri in delle buche sotto terra. Data l’ora tarda e l’oscurità che ormai rendeva impossibile un’approfondita ispezione dei luoghi, si sono interrotte le operazioni riprese poi questa mattina dalle prime luci dell’alba grazie all’ausilio di due unità del Nucleo Cinofili di Chieti.
Su disposizione del magistrato di turno della Procura di Sulmona, Aura Scarsella, H.R. è stato portato in carcere, dopo le formalità di rito. in possesso degli otto grammi di cocaina è stato invece segnalato all’autorità amministrativa.