IL SULMONA A ORTONA, PAROLA D’ORDINE: VINCERE
Assorbito il pareggio inatteso di Domenica scorsa contro la Rosetana il Sulmona ha ora la grande chance di chiudere il campionato, con due giornate di anticipo, battendo lo Sporting Ortona. Non sono concesse disattenzioni ai biancorossi, bisogna mettere subito la parola fine al discorso promozione e, non riaccendere le speranze di un Giulianova che si ĆØ giĆ arreso e rassegnato a disputare il play off. La trasferta che vedrĆ impegnati gli ovidiani puĆ² nascondere piĆ¹ di unāinsidia: i padroni di casa devono ottenere punti utili per uscire dalla zona play out e squadre come il Civitella Roveto e lo stesso Giulianova sono giĆ cadute tra le mura del āComunaleā di Ortona. A fare la differenza saranno i nervi e la voglia di vincere, fondamentali per tagliare un traguardo storico come la Serie D che, dopo circa ventāanni, potrebbe rivedere tra le sue file la squadra del capoluogo peligno. Il gap tra le due formazioni ĆØ notevole, come dimostrano i 34 punti di scarto e il 4-0 dellāandata, ma a volte la paura di sbagliare insieme alla voglia e, la grinta, di giocare contro la capolista possono essere ancor piĆ¹ decisive. Mecomonaco probabilmente non schiererĆ dal 1ā il rientrante Scandurra, facendolo magari entrare a partita in corso nel caso la sfida non vada per il meglio e, dovrebbe puntare ancora su Fanelli prima punta. Non saranno del match invece Catalano e Lopez dello Sporting poichĆ© squalificati. Intanto i tifosi sulmonesi stanno preparando lāesodo per sostenere la propria compagine, come hanno sempre fatto indifferentemente dalla categoria o dal calibro della gara, sostenuti anche dal presidente Scelli che in settimana ha chiamato a raccolta la cittĆ , invitando a stare vicino alla squadra in questo utlimo sprint stagionale. La promozione ĆØ a tre punti, puĆ² arrivare con una vittoria ma un orecchio sarĆ a SantāEgidio,Ā Ā chissĆ che non arrivi da unaĀ clamorosa caduta degli adriatici.
Valerio Di Fonso