COGESA PRONTO A TRATTARE I RIFIUTI DEL LAZIO

L’Abruzzo, come la Toscana, ha dato disponibilità ieri ad accogliere l’appello lanciato dal governatore della Regione lazio, Nicola Zingaretti, per il trattamento di parte dell’immondizia di Roma. Il Cogesa si dice pronto a ricevere, nell’eventualità, i rifiuti provenienti dal Lazio che potrebbero essere trattati nello stabilimento sulmonese. Un’operazione che durerebbe un mese. Si parla di 200 tonnellate al giorno che potrebbero essere lavorate in due impianti abruzzesi, (Chieti e Sulmona) per essere poi rispedite. Ancora non è definito l’accordo con la Capitale. Il presidente abruzzese Gianni Chiodi ha motivato la decisione in chiave solidale e di responsabilità di fronte a un problema imprevisto, ricordando che bisogna stringersi nei momenti di difficoltà. Una notizia positiva secondo il presidente del Cogesa, Giuseppe Quaglia, il quale questa mattina ha spiegato a Reteabruzzo che chiunque viene a trattare i rifiuiti a Sulmona è bene accetto, in termini di riduzione di costi per i sulmonesi. “Bisogna precisare che sarebbe solamente trattamento e non riguarda il fatto che a Sulmona arrivano i rifiuti del Lazio” ha detto Quaglia, al fine di evitare di cadere in quell’equivoco che potrebbe spaventare. “Sulmona ha una disponibilità che consente questa operazione”, specificando che è stata registrata una riduzione di trattamento nel 2012 di circa 5 mila tonnellate annue per una disponibilità di 45 mila tonnellate l’anno. Al momento è solo una disponibilità di massima che il governatore Chiodi ha espresso ieri durante il tavolo della Conferenza delle Regioni. Bisogna attendere se l’ipotesi si concretizza.