DMC, COSTITUITA “TERRE D’AMORE IN ABRUZZO”
Si è costituita la società consortile a responsabilità limitata chiamata “Terre d’Amore in Abruzzo” finalizzata a rispondere al bando regionale sulla Destination Managment Company (clicca qui) . La firma dell’atto costitutivo è stata apportata ieri, davanti al notaio Vittorio Altiero, presso l’albergo Meeting di Sulmona. Il consiglio d’amministrazione sarà guidato dal presidente Anna Berghella, dal vicepresidente Domenico Santacroce, e dai consiglieri Fabio Spinosa Pingue, Franco Iezzi, Angelo Palombizio, Emanuele Paulone e Claudio Mariotti. In sala “una compagine sociale variegata che ha visto insieme personaggi della storia economica, culturale e professionale di questa comunità come Guido Maiorano, il cavaliere Pietrantonj e l’avvocato Vincenzo Masci, insieme a potenzialità ed entusiasmi espressi da giovani attori locali, tutti uniti da un comune senso di generosità e lungimiranza per la costurzione di un nuovo futuro” si legge in una nota ” Il grande sforzo del comitato promotore formato da Confagricoltura, Confesercenti, Confindustia e Ascomfidi, che hanno individuato Fabbricacultura come soggetto promotore, svolto nei tempi brevissimi imposti dal bando, è sfociato in un’ aggregazione di 141 operatori che hanno sottoscritto un capitale sociale di 112.500 euro. La risposta coesa e convinta di tante risorse appartenenti ad un’area allargata, che unisce finalmente la Valle Peligna a quella Subequana e a quella del Sagittario, esprime forte l’esigenza, ormai divenuta improcrastinabile, di stare insieme e lavorare per una unica progettualità, in un atteggiamento in netta controtendenza su quanto avvenuto finora nel nostro territorio”. “Compito gravoso e ambizioso della Dmc” prosegue la nota “ora è trasformare un’offerta territoriale frammentaria e poco comunicata in un’ offerta diversificata e articolata, guidata da un equipe professionale e competente, unendo le 26 strutture ricettive (alberghi, b&B, affittacamere e albergo diffuso), offerta che ruoti intorno ai prodotti natura, neve (con i comprensori di Scanno, Campo di Giove e Passo San Leonardo) e cultura in un territorio ricco di tipicità, eventi e di manifestazioni (29 le associazioni culturali e sportive coinvolte) su 17 Comuni. Questi ultimi, che per problemi di natura squisitamente tecnicoburocratica, non hanno potuto aderire alla DMC, la sostengono fermamente e con loro è in via di sottoscrizione un protocollo d’intesa. Uno dei principali soci è il Parco Majella che ha voluto, con il suo importante apporto economico, sottolineare la bontà e l’efficienza della strada che ci accingiamo a percorrere. La DMC è una struttura aperta e disponibile ad accogliere nuove adesioni di operatori che condividono lo spirito innovativo di aggregazione, la strategia di progettualità condivisa e le regole di integrazione tra attrattività e ricettività di tutto il territorio. I numeri raggiunti parlano da soli. Si tratta di un evento storico per l’Abruzzo interno. A tutto noi” conclude la nota “l’onere di cimentarci professionalmente e in modo innovativo e credibile nell’unica sfida che possiamo affrontare: trasformare il grande valore territoriale che abbiamo in turismo e quindi in economia”.