IL PDL METTE ALL’INDICE L’OPPOSIZIONE
Sembra che a Sulmona la campagna elettorale sia già cominciata prima ancora di sapere chi saranno i protagonisti. Un manifesto in stile “wanted” con undici fototessere dei consiglieri di minoranza a firma Popolo della Libertà sta facendo il giro sulla rete ( non ancora sulle mura della città) sottoposto anche alla nostra attenzione dal Consigliere di maggioranza Nunzio Giovannelli. E si palesano già i primi malumori all’interno del centrodestra stesso. Prende subito le distanze da questa iniziativa “con fermezza e delusione” il presidente del Consiglio comunale Nicola Angelucci che polemizza sul partito. Sulla locandina virtuale, che arriva all’indomani del Consiglio comunale (clicca qui) si legge “Guardateli bene”, mettendo in mostra coloro che avrebbero ostacolato la realizzazione di importanti progetti riguardanti la viabilità in città, come la rotonda sulla Statale 17 nei pressi degli impianti sportivi dell’Incoronata, il nuovo ingresso per l’ospedale che si affaccia sulla variante e la mancata approvazione del documento preliminare al Prg. I consiglieri finiti sul manifesto sono Peppino Ranalli, Luciano Marinucci, Antonio Iannamorelli, Silverio Gatta, Mimmo Di Benedetto, Alessandro Maceroni, Cristian La Civita e Antonio De Deo, Filadelfio Manasseri, Luigi Santilli, Luigi Rapone. Si dissocia Angelucci “nella forma e nei contenuti” precisa. “Sono stato informato a cose fatte e con una e-mail. Si fa molta confusione tra il Consiglio comunale e i partiti e quando è convenuto si è utilizzata l’istituzione per risolvere seri problemi per la città, oggi che siamo in campagna elettorale per le amministrative e dopo il voto politico, ritorna di moda il partito per firmare un manifesto”. Ancora vecchi modi di fare politica.