NOMINE SCRUTATORI, RIVOLUZIONE CIVILE “UNO SCHIAFFO ALLA MERITOCRAZIA”
SULMONA – “Non ci sono parole per descrivere il provvedimento che prevede la nomina diretta degli scrutatori, in sostituzione del sorteggio, con il rischio palese di assegnazioni rispondenti a spartizioni partitiche”. E’ il commento di “Rivoluzione Civile” Sulmona alla notizia della nomina a chiamata diretta degli scrutatori per le politiche del prossimo febbraio.
“Si vuol far passare ancora una volta come valido il concetto clientelare e arrogante secondo il quale, se conosci qualcuno, puoi lavorare altrimenti no, indipendentemente dalla condizione sociale e dalle capacità” continua nella nota “provvedimento” tiene a precisare “voluto dal “Popolo delle Libertà” che si riempie ogni giorno la bocca di parole come meritocrazia ma che, invece, con questo continuo modus operandi clientelare, sta affondando ormai da anni la città. Uno schiaffo alla meritocrazia, quindi, oltre che al buon senso civico. Auspichiamo, a questo punto” conclude “un passo indietro da parte della commissione elettorale, affinché gli scrutatori, per le prossime elezioni politiche del 24 e 25 febbraio, vengano nominati in base al sorteggio”.