PUNTO NASCITA: LA FAVOLA DEVE CONTINUARE

Pubblichiamo una lettera inviata alla nostra redazione a firma di Andrea ed Eugenia, due giovani della Valle Peligna che, con lo spirito di neogenitori, tengono a guardare piĆ¹ a quanto di buono il nostro territorio possa offrire, che a ciĆ² che sprofonda nell’oblio seppellito da critiche e lucchetti. Raccontano l’orgoglio di aver scelto di dare alla luce il proprio figlio nell’ospedale di Sulmona e non altrove. Appello finale, poi, alle istituzioni affinchĆØ salvaguardino il punto nascita, che nulla ha da invidiare a quelli di altre cittĆ . La favola deve continuare.

“Siamo Andrea ed Eugenia, due neo genitori e desideriamo raccontare la nostra esperienza ed il nostro percorso, nella speranza che quanto da noi vissuto e provato direttamente serva a rafforzare la fiducia nei confronti delle cose, delle persone, delle professionalitĆ  e delle strutture sanitarie presenti nel nostro territorio.
Dopo aver appreso che era in arrivo una nuova vita ĆØ stato naturale confrontarci con chi, prima di noi, aveva vissuto le stesse emozioni e portato a compimento la gravidanza. In particolare ci siamo voluti informare sullā€™assistenza ricevuta nel corso della stessa, sulla struttura sanitaria scelta per il parto e su altri aspetti.Ā Non possiamo sottacere che, in molti casi, ci siamo sentiti indicare le strutture ospedaliere di Chieti, Pescara e altre localitĆ , tanto da convincerci, in un primo momento, a seguire i medesimi percorsi e scelte.Ā Il caso, la fortuna e, forse, un fondo di incertezza e incredulitĆ  nel credere totalmente alle cose dette da altri, ci ha spinti a frequentare i corsi pre-parto presso lā€™Ospedale di Sulmona.Ā GiĆ  dai corsi, dalla loro gestione e completezza, abbiamo potuto verificare lā€™affidabilitĆ , la professionalitĆ , la vicinanza umana e solidale delle operatrici e degli operatori sanitari che hanno condotto i momenti formativi.Ā La conferma assoluta lā€™abbiamo riscontrata nel momento piĆ¹ importante ed emotivamente intenso per noi: il momento del parto.Ā Dal primo istante del ricovero, fino agli attimi preparatorii e al parto, forte e incessante ĆØ stata lā€™attenzione e lā€™assistenza medica e paramedica.Ā Attenzioni, accortezze e vicinanza umana, prima che tecnica e medica; attenzioni che sono state cosƬ intense e organiche con i nostri sentimenti di gioia ma anche con i timori che stavamo vivendo, tanto da farci affrontare con serenitĆ , forza e coraggio un momento cosƬ tanto atteso.Ā Per tali ragioni, alle coppie che si apprestano a diventare genitori, ad affrontare come noi la stessa bellissima esperienza di vita, rivolgiamo lā€™invito ad avere fiducia innanzitutto in se stessi e poi nelle strutture che abbiamo nel nostro territorio, in special modo nei confronti dei reparti di Ostetricia, Ginecologia e Pediatria dellā€™Ospedale di Sulmona: il nostro Punto Nascite.Ā Alle Istituzioni rivolgiamo lā€™appello di impedire qualsiasi tentativo o volontĆ  di smantellare il Punto Nascite di Sulmona, anzi le sollecitiamo ad ospitare lo stesso in locali piĆ¹ sicuri e moderni per meglio valorizzare il patrimonio umano e professionale ivi esistente.Ā Per noi giovani, nati e cresciuti in questo territorio e che ci vogliono rimanere, ĆØ essenziale che oltre al lavoro si abbiano a disposizione anche strutture sanitarie e di servizio efficienti e moderne.”