IL VESCOVO SCOMUNICA LA POLITICA
SULMONA – “Ben venga l’impegno in politica”, ma l’invito è quello a un comportamento basato sui valori cristiani, al rispetto di “principi irrinunciabili, che chiamiamo valori non negoziabili”. E’ l’inatteso monito che il Vescovo della diocesi di Sulmona Valva, Monsignor Angelo Spina, racchiude in una lettera inviata alle confraternite, ai gruppi, alle associazioni, ai movimenti legati alla chiesa, attraverso una lettera. L’intervento del presule, quasi a prevenire qualsiasi equivoco, arriva in vista delle elezioni del prossimo febbraio finalizzate al rinnovo del Governo e delle amministrative a Sulmona a maggio. Non il disinteresse politico, ma ciò che preme al Vescovo è evitare la strumentalizzazione di “luoghi o persone propri delle aggregazioni ecclesiali” per fini elettorali e politici “perchè sono e devono rimanere aggregazioni ecclesiali e non politiche”. Una chiara moralità personale, pubblica e privata, l’impegno sui temi del bene comune, la promozione di valori non negoziabili, la professionalità, il rifiuto della corruzione. Questi, in sostanza, i punti fondamentali che i fedeli interessati a impegnarsi in politica dovrebbero tenere a mente secondo il presule, che ricorda, in conclusione, di fornire il proprio contributo “senza però usare nessuno per raggiungere scopi professionali” lasciando ” la libertà a ciascuno senza pressioni o costrizioni sapendo che solo Dio è grande e non il successo personale”. In un’intervista oggi a Il Centro si dicono d’accordo con sua eccellenza il consigliere comunale Luigi Rapone (segretario della Confraternita di santa Maria di Loreto) e l’assessore Mauro Tirabassi (ex priore dell’Arcicofnraternità Santissima Trinità), i quali hanno sottolineato di aver sempre tenuto distinti impegno nella politica e attività nelle confraternite, basando le loro azioni su principi cristiani.