SOLIDARIETA’ DENTRO E FUORI IL CARCERE

SULMONA – Reti di solidarietà dentro e fuori il carcere, al via domani tavola rotonda per discutere di carcere e reinserimento sociale e lavorativo dei condannati. “In che modo il mondo dell’associazionismo e della cooperazione sociale possono intervenire per supportare le istituzioni penitenziarie locali e contribuire al recupero e al reinserimento sociale dei condannati?” Sono le domande al centro della tavola rotonda “Reti di solidarietà dentro e fuori il carcere” che si svolgerà Martedì 22 gennaio alle ore 10 nell’agenzia di promozione culturale di Sulmona. Carcere e sistema penitenziario sono temi che fanno parte dell’agenda politica quotidiana del nostro paese: per i continui fatti di cronaca che avvengono all’interno delle carceri, per le richieste del personale penitenziario, per la violazione dei diritti dei detenuti denunciata da partiti politici e accertata anche dalla recente sentenza di condanna dell’Italia da parte della Corte europea dei diritti umani di Strasburgo. Interverranno Fiammetta Trisi, Direttore Ufficio Detenuti e Trattamento Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria Abruzzo – Molise, Stefano Anastasia, Presidente Onorario Associazione Antigone, associazione “per i diritti e le garanzie nel sistema penale”, che promuove elaborazioni e dibattiti sul modello di legalità penale e processuale del nostro Paese e sulla sua evoluzione, l’Associazione coordina l’ Osservatorio sulle condizioni di detenzione in Italia, l’Osservatorio Europeo delle condizioni di detenzione, il Centro europeo di studi, formazione, documentazione e ricerca sul diritto penale e l’esclusione sociale, l’Ufficio del Difensore civico delle persone private della libertà. Andrea Fora, Coordinatore del Gruppo di Lavoro Giustizia e Carceri di Federsolidarietà, l’organizzazione di rappresentanza politico-sindacale delle cooperative sociali e delle imprese sociali aderenti a Confcooperative e impegnate nel reinserimento socio-lavorativo delle persone che vivono situazioni di disagio sociale, tra cui detenuti ed ex detenuti. Domenico Boiocchi, Presidente del Centro Servizi del Volontariato della Provincia dell’Aquila, punto di riferimento ed espressione dell’associazionismo locale, impegnato nella promozione della cultura della solidarietà, del volontariato e dell’impegno civile. Teodora Di Santo, Presidente del Consorzio di Solidarietà Con.Sol., che associa circa 20 cooperative sociali di tutto Abruzzo, attive nei settori dell’assistenza alle persone e della promozione di un nuovo modello economico sostenibile e solidale, basato sull’inclusione sociale di tutti gli individui con particolare riferimento a quelli più deboli”.