SIMONE HA ILLUMINATO LA CITTÀ E SCALDATO I CUORI NEL GIORNO DEL SUO COMPLEANNO (Video)

Simone ha illuminato la città e scaldato i cuori di oltre un migliaio di sulmonesi. Le sue luci, con i loro colori e i loro effetti, irradiate sui principali monumenti della città, ieri sera hanno fatto rivivere Simone e l’arte che lo ha appassionato lungo il breve ma intenso percorso della sua esistenza. “Lamp on” e la prima luce, poco dopo le 20,30, si è accesa al monumento ai caduti, sotto lo sguardo commosso dei familiari e degli amici dell’associazione MajaMè che hanno organizzato l’evento, nel giorno del suo compleanno.  Una città come è raro vedere. Una città proprio come la immaginava lui: luci e colori ad esaltarne le bellezze e a renderla unica e irripetibile. E’ stato il regalo di compleanno per Simone Lotito, artista delle luci, morto nel dicembre scorso, a soli 22 anni, stroncato da un osteosarcoma, malattia con cui ha combattuto per tre anni, con il sorriso e l’affetto di tanti che non l’hanno mai lasciato. Simone lavorava come tecnico delle luci e in quel campo si era affermato come designer, dimostrando una spiccata professionalità. Ma Simone poteva vantare non solo professionalità, maturata dalla sua creatività e dall’amore per il suo lavoro ma anche qualità umane che lo hanno reso un ragazzo straordinario. Un fiume di gente, lungo corso Ovidio, da piazza Tresca a Porta Napoli, ha attraversato il percorso del “Lamp on”, sostando qualche momento e poi applaudendo all’accensione della luce sui monumenti simbolo della città: palazzo e chiesa dell’Annunziata, statua di Ovidio in piazza XX Settembre, Fontana del Vecchio, Rotonda S.Francesco della Scarpa, acquedotto medievale, fontana di piazza Garibaldi, monumento a Celestino V e Porta Napoli. Alla fine Pasquale Di Giannantonio, dell’associazione MajaMè ed il sindaco Annamaria Casini hanno ringraziato i sulmonesi che hanno reso omaggio a Simone, avvolti tutti dalla sua luce, segno di speranza.