L’ASSESSORE TIRIMACCO RINUNCIA ALLA LITE PENDENTE CON IL COMUNE SANANDO LA SUA INCOMPATIBILITA’

Incompatibilità sanata in tutta rapidità per l’assessore comunale Mauro Tirimacco, che ha una lite pendente con il Comune per un credito di circa diecimila euro, non ancora pagato dal Comune stesso verso la società “L’Ambiente” di cui l’assessore è amministratore delegato. Tirimacco ha annunciato che tramite il proprio avvocato, Fabrizio Luciani, questa mattina consegnerà al segretario generale del Comune, Nunzia Buccilli, la dichiarazione di rinuncia alla lite pendente con il Comune davanti al Tribunale di Sulmona, in attesa che il credito vantato gli venga liquidato. E’ storia di tanti sulmonesi che spesso si trovano ad affrontare lunghe attese per avere quanto loro spetta. Segno di una macchina amministrativa che ha bisogno finalmente di essere oliata e rimessa in pieno moto, non solo con una radicale riforma ma anche con la buona volontà e determinazione di chi è impegnato in prima persona a farla funzionare a dovere, al servizio dei cittadini. “Ho dimostrato di non essere interessato al denaro ma all’amore per la mia città – sottolinea Tirimacco – in questi primissimi giorni della mia nuova esperienza come amministratore comunale sto lavorando con tutto impegno e come sempre con  passione per fare del mio meglio al servizio dei sulmonesi e della nostra città, che voglio amare con i fatti e non solo a parole”. Non esistono cause di incompatibilità nemmeno per altri due neoassessori: Manuela Cozzi, che può restare tranquillamente anche consigliere comunale di Anversa degli Abruzzi, dove risiede e Pierino Fasciani, funzionario dell’Asl.