IL NEONATO NICE ALLARGA LA FAMIGLIA DELLO SPRAR A CANSANO
Il neonato Nice, figlio di papà David e mamma Loveth, giovani nigeriani, accresce una delle famiglie delle quattro accolte a Cansano dall’amministrazione comunale, come pure ha fatto l’amministrazione di Campo di Giove, che insieme alla Horizon Service cooperativa sociale di Sulmona hanno attivato un programma triennale di accoglienza attraverso il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR). “Le due comunità hanno creduto fermamente in un percorso di integrazione che avesse come obiettivo primario l’inserimento dei richiedenti asilo nel loro tessuto sociale – sottolineano i sindaci di Campo di Giove, Giovanni Di Mascio, di Cansano, Mario Ciampaglione e il presidente della coop Horizon, Gennarino Settevendemie – è per questa ragione che oggi siamo felicissimi di annunciare la nascita di Nice”. Il bimbo è stato dato alla luce, lunedi scorso, il 18 febbraio, nell’ospedale di Sulmona. “Nice è l’ultimo arrivato ed è un po’ figlio di tutti i cittadini di Cansano, che, insieme al comune di Campo di Giove, è una delle comunità che dalla scorsa primavera ha scelto coraggiosamente di accogliere e di integrare – continuano sindaci e presidente della coop – La nascita di Nice rappresenta un nuovo seme di speranza nel solco di quella sana e costruttiva accoglienza fondata su valori e rispetto reciproco, un nuovo inizio che ci auguriamo possa essere di buona vita.Un proverbio africano dice “per far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”. Cansano e Campo di Giove ben rappresentano quel villaggio, che sostiene le nuove famiglie. La famiglia dello Sprar si allarga e cresce col sostegno di tutta la comunità”.