SCELTO IL BOZZETTO PER IL MONUMENTO A FABRIZIA DI LORENZO (video)

Un monumento ideato da Roberta Rosatone sarà realizzato per ricordare Fabrizia Di Lorenzo. Roberta fu amica del cuore di Fabrizia. Il monumento, come è stato detto, “reinventa la sua assenza in arte”. L’annuncio è stato dato oggi pomeriggio nel corso dell’incontro pubblico al Teatro comunale dedicato proprio alla giovane sulmonese uccisa due anni fa nell’attentato di Berlino. E oggi non poteva mancare un ricordo per il giornalista Antonio Megalizzi, rimasto ucciso nell’attentato di Strasburgo. “Chi più di una mamma ferita come me può capire il dolore che sta vivendo in questo momento la famiglia di Antonio. Quando succede l’irreparabile non è facile andare avanti. Dico che bisogna trasformare questo dolore in qualcosa di bello che rimanga nel tempo”. Due giovani, Fabrizia e Antonio, accomunati da una stessa tragica sorte. La cerimonia di oggi pomeriggio è iniziata proprio con un minuto di raccoglimento in memoria del giovane giornalista ucciso.  “Non è facile andare avanti se non si ha un progetto che possa aiutare a ritrovare il senso del cammino della vita” è stato il pensiero letto a nome del comitato Insieme per Fabrizia di cui Giovanna Frattaroli è presidente. “Ma si può e si deve fare. Bene ha fatto il comitato “Insieme per Fabrizia” che ha voluto promuovere ogni più opportuna iniziativa tesa a mantenere vivo il ricordo di quel tragico fatto affinché rappresenti monito per tutti. Ma soprattutto preservi le idealità di tanti giovani come Fabrizia e prepari per loro per le successive generazioni, un avvenire migliore. Che il sacrificio non sia vano, si recita spesso nelle liturgie di commemorazione alle quali sono chiamate le istituzioni libere e democratiche, ma affinché ciò sia possibile è necessario che cittadini e istituzioni traccino in maniera tangibile il solco che separa la tolleranza dalla barbarie, l’integrazione dalla discriminazione. Con i fatti”.Nel corso della manifestazione aperta con il saluto del sindaco Anna Maria Casini, è stato scelto il bozzetto del monumento che sarà realizzato in un sito messo a disposizione dal Comune. A vincere tra 14 bozzetti reaalizzati da 10 noti scultori, opere che resteranno in mostra al Foyer del teatro Caniglia fino al 1 gennaio, è stato “L’Albero dell’Accoglienza”, di Alessandro Caetani di Pisa. Un albero a forma di mano che sorregge una sfera cucita da un lato con dei punti rappresentante il globo terrestre. Presenti alla serata il critico d’arte Carlo Fabrizio Carli e lo storico e scrittore Cosimo Savastano, membri della giuria che hanno scelto il bozzetto vincitore, il presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio e Giovanni Legnini. Nel corso della cerimonia sono state consegnate due borse di studio del valore di 2500 euro ciascuna alle studentesse dell’istituto scolastico sulmonese Giovanbattista Vico, Andrà Damoc, di Popoli e Camilla Paolini. “Il ricordo di Fabrizia è ancora molto vivo e spinge tutti, cittadini e istituzioni a restare vicini alla sua famiglia – ha sottolineato Legnini – è rimasta vittima di un efferato attentato per aver vissuto il suo ideale europeo”. “Fabrizia è stata giovane modello, la sua vita è stata ispirata sempre agli ideali della pace e della solidarietà, per questo soprattutto va ricordata” ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio.