GAFFE DEL SINDACO CASINI CHE DIMENTICA DI INVITARE GLI EX SINDACI CHE HANNO AVVIATO IL PROGETTO DEL NUOVO OSPEDALE (video)

La loro assenza non è passata inosservata. In tanti si sono chiesti come mai questa mattina Fabio Federico e Peppino Ranalli, i due sindaci che hanno dato il via al progetto per la costruzione del nuovo ospedale, non fossero presenti alla cerimonia inaugurale. Sarà stata una dimenticanza o forse una volontà degli attuali amministratori, fatto sta che non si è trattato di un episodio di poco conto. Sull’argomento abbiamo sentito Fabio Federico, che pur non nascondendo il proprio rammarico, si è detto felice, come sulmonese, per l’importante obiettivo raggiunto. Federico ha ricordato come nacque l’idea del nuovo ospedale. “Con i miei assessori e l’allora direttore generale dell’Asl, Giancarlo Silveri, avemmo questa intuizione anche per lo stato di pericolo in cui versava l’ala vecchia dell’ospedale – ricorda Federico – pensammo di fare un nuovo ospedale antisismico. Facemmo una serie di sopralluoghi, tanto che l’assessore Gianni Cirillo e lo stesso manager Silveri si recarono in Veneto per visionare una struttura analoga a quella che avevamo pensato per Sulmona. Fu una brillante idea e riuscimmo anche a trovare i finanziamenti”. Nonostante tutto però Federico non è stato invitato alla cerimonia di oggi. “Non sono stato invitato io ma nemmeno Peppino Ranalli che pose la prima pietra del nuovo ospedale – sottolinea l’ex sindaco – però la cosa più importante adesso è che Sulmona abbia avuto il suo nuovo ospedale. Ricordo che quando ero sindaco e fu inaugurata la statua di santa Teresa di Calcutta io invitai il mio predecessore Franco La Civita, così come Peppino Ranalli mi invitò all’inaugurazione del teatro comunale Caniglia del quale io avviai l’opera di restauro. E’ questione di buon senso e buon gusto, che o ce l’hai o non ce l’hai”. Il sindaco Casini però rispedisce ogni rimbrotto al mittente. “Non sono stata io ad organizzare la cerimonia di questa mattina né a spedire gli inviti – precisa il sindaco – ha gestito tutto l’Asl che peraltro ha dimenticato di invitare anche il vice sindaco di Sulmona, Nicola Angelucci”.