COGESA, MARGIOTTA AL CONTRATTACCO: FINISCE IN PROCURA LO SCONTRO CON SEI SINDACI

L’amministratore di Cogesa, Vincenzo Margiotta, querela i sindaci per la nota nella quale in sei hanno denunciato una presunta falsità del verbale della seduta del Comitato del Controllo Analogo, che si tenne nel settembre scorso. Finisce così sul tavolo della Procura della Repubblica di Sulmona lo scontro in atto nel Cogesa, tra sindaci e amministratore unico. Questa mattina l’amministratore Vincenzo Margiotta, ha presentato querela contro i sindaci, sottolineando che “dopo mesi di attacchi infondati e una campagna denigratoria, alla quale fino ad oggi non ho voluto dare peso, sono determinato a difendere Cogesa, le persone addette all’ufficio del Controllo Analogo ed i sindaci soci”. Margiotta ha precisato di aver depositato la querela “al fine di far valutare la legittimità e legalità degli atti oggetto della riunione del 18 settembre ed evitare che sulla scorta delle dichiarazioni rese Cogesa possa essere danneggiata”. In Procura l’amministratore della società ha depositato anche la nota dei sindaci, deliberata in Controllo Analogo ed inviata alla stampa, dove scrivevano testualmente “…È, inoltre, in preparazione un bando per l’assunzione di personale per diverse qualifiche e ruoli che verrà bandito entro ottobre e diffuso tramite tutti i canali di comunicazione…”, nonché copia della rassegna stampa dei giorni seguenti. “Affermare in un atto pubblico, con nota 14 novembre 2018, inviato a questo o a quel giornale e comunque diffuso, che “…quanto verbalizzato non corrisponde assolutamente a quanto realmente accaduto…” rappresenta un’accusa gravissima nei confronti di chi partecipava alla riunione e di chi tale atto ha redatto e sottoscritto” ha spiegato Margiotta, sostenendo di non temere “la guerriglia politica da mesi in corso”. “Contrariamente a quanto si pensi, non intendo minimamente stare zitto o arretrare, anzi voglio dimostrare che ho argomenti più utili – ha concluso l’amministratore – nei prossimi giorni daremo atto degli straordinari risultati di gestione di Cogesa che in meno di 18 mesi di mia gestione sarà in grado di restituire ai Comuni soci ed ai cittadini, salvo decisione contraria dei soci, per la prima volta nella propria storia una parte delle somme pagate per la gestione dei rifiuti, risparmi ottenuti per la maggior parte da taglio dei costi e riduzione delle spese, nonché di garantire un futuro lavorativo a tanti. Queste sono le cose di cui mi occupo ogni giorno ed i maldestri tentativi di distogliere la mia attenzione mi stanno solo spronando a fare sempre meglio nell’interesse dei cittadini, come da mandato espressamente ricevuto dai Sindaci che nel luglio 2017 mi hanno votato”.