L’ORCHESTRA SINFONICA D’ANNUNZIO E LA PIANISTA CAMPANER INAUGURANO LA STAGIONE DELLA CAMERATA MUSICALE

Sarà il concerto dell‘Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Luisa d’Annunzio” di Pescara ad aprire domenica prossima, 21 ottobre, alle 17.30, la 66^ Stagione della Camerata Musicale Sulmonese. Unica data in Abruzzo quella dell’Orchestra del Conservatorio del capoluogo adriatico al Teatro comunale “Maria Caniglia” di Sulmona. Insieme all’Orchestra sinfonica, protagonista dell’evento, sul palco del Teatro Caniglia, sarà la pianista Gloria Campaner. A dirigere l’Orchestra sarà invece il sulmonese Francesco Quattrocchi. Il programma del concerto prevede nella prima parte il Concerto per pianoforte e orchestra n.2, in do minore, opera 18, di Rachmaninov. Mentre nella seconda parte l’Orchestra proporrà Shéhérazade, suite sinfonica, opera 35, da le “Mille e una notte” di Rimsky-Korsakov. La carriera della pianista veneziana Gloria Campaner comincia quando aveva appena cinque anni, ottenendo la prima vittoria in un concorso pianistico. Primo alloro di oltre venti vittorie ottenute in campo nazionale e internazionale, tra le quali spiccano, l’International Ibla Grand Prize 2009 e la Medaglia d’Argento al Concorso Internazionale Paderewski di Los Angeles, con una Fellowship del Borletti Buitoni Trust 2014, prima pianista italiana ad ottenere questo prestigioso riconoscimento. Intensa è l’attività concertistica di Gloria Campaner, tra esibizioni per istituzioni e festival italiani e in sale internazionali come la Carnegie Hall di New York, la Disney Hall di Los Angeles, la Kioi Hall di Tokio e la Wiener Saal di Salisburgo. Si dedica anche alla musica da camera collaborando con i solisti della Radio-Sinfonieorchester Stuttgart, della Filarmonica della Scala, dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, della Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, con I. Gitlis, M. Abbado, S. Krilov, J. Moser e il Quartetto di Cremona. Ha collaborato anche con i jazzisti Franco D’Andrea, Leszek Możdżer e Stefano Bollani. Attenta a promuovere la musica contemporanea, ha interpretato prime esecuzioni assolute di lavori a lei dedicati da compositori come M. Illés, J. Widmann, V. Montalti e G. Sollima. Francesco Quattrocchi, 35 anni, direttore d’orchestra allievo di Zuccarini, Renzetti e Gelmetti. Ha un ottimo braccio ed è profondo conoscitore delle tradizioni operistiche e sinfoniche nelle diverse prassi esecutive, con spiccata capacità di focalizzazione sulle specifiche qualità degli interpreti. Si è fatto molto apprezzare come direttore ospite al Teatro Comunale di Bologna, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Verdi di Trieste, Sofia Opera, Dubai Opera, Royal Opera House Muscat – Oman, Teatro Solis – Montevideo, Festival della Valle d’Itria,, affrontando un ampio repertorio concertistico, sinfonico e operistico e collaborando con artisti come Ruggero Raimondi, Mariella Devia, Dimitra Theodossiou. Tra le numerose produzioni da lui realizzate, in collaborazione con Expo 2015 ha diretto, oltre ad averne curato direttamente la produzione, la prima opera in forma scenica all’interno del Duomo di Milano: il Mosè di Rossini con Ruggero Raimondi.     A settembre 2016 ha inaugurato con grandissimo successo personale la Dubai Opera dirigendo il gala sinfonico Opera without words e Il barbiere di Siviglia di Rossini.

Programma:

S. Rachmaninov     Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 (1840-1893)        in do min. op. 18

Moderato

Adagio sostenuto

Allegro scherzando

N. Rimsky-Korsakov     Shéhérazade Suite sinfonica, op. 35

(1844 – 1908)            da le “Mille e una notte”

Il mare e la nave di Sinbad

Il racconto del principe Kalender

Il giovane principe e la giovane principessa

Festa a Bagdad. Il mare. Il Naufragio

Prosegue intanto la campagna abbonamenti alla Stagione della Camerata Musicale. L’abbonamento ordinario è di 150 euro. Abbonamento ridotto, per giovani dai 18 ai 25 anni è di 100 euro. Ridotto speciale, fino a 17 anni è di 50 euro.