PAZIENTE “EXTRALARGE” RIFIUTATO DA TRE GRANDI OSPEDALI, VIENE OPERATO CON SUCCESSO A SULMONA

Rifiutato dal “Gemelli” di Roma, dall’ospedale di Teramo e infine da quello dell’Aquila, viene operato a Sulmona con un intervento chirurgico che gli ha risolto un grave problema, salvandogli la vita. Il paziente ha un peso straordinario, di oltre 270 chili ed era affetto da ernia. Secondo alcune indiscrezioni gli ospedali di Roma, Teramo e L’Aquila avrebbero rifiutato il ricovero perchĆ© la sala operatoria non ĆØ attrezzata con un tavolo capace di sostenere un paziente dal peso cosƬ rilevante. Invece l’ospedale di Sulmona, declassato dal piano sanitario regionale ad ospedale di base, quel tavolo e le professionalitĆ  giuste per procedere all’intervento per sua fortuna li possiede. Da qui il ricovero del paziente all’ospedale dell’Annunziata e l’avvio del protocollo per il delicato intervento chirurgico, di routine per una persona con un peso normale ma sicuramente complicato per il caso dell’uomo dal peso tanto consistente. L’intervento ĆØ perfettamente riuscito e l’uomo per precauzione, subito dopo l’intervento, ĆØ stato trasferito nel reparto di terapia intensiva, in osservazione per un periodo determinato. Prima dell’intervento perĆ² si sono mobilitati i massimi dirigenti dell’Asl, dal direttore generale Rinaldo Tordera al capo dipartimento ed altri, per la delicatezza del caso.