SUMMIT IN PREFETTURA SU ALLARME INCENDI, PREVENZIONE E MONITORAGGIO LE PAROLE D’ORDINE

“Prevenzione e monitoraggio sono le parole d’ordine: stiamo predisponendo una serie di atti ed interventi mirati, al fine di scongiurare il riattivarsi di incendi boschivi e il ripetersi dei fatti gravissimi come quelli dello scorso anno”. A parlare è il sindaco Annamaria Casini, annunciando che questa mattina ha firmato l’ordinanza che vieta, su tutto il territorio comunale, l’accensione di fuochi di ogni genere in qualsiasi luogo all’aperto, richiamando anche l’ordinanza 366 del 2005 che dispone di provvedere alla cura, manutenzione e pulizia da sterpi e da materiali infiammabili di terreni e giardini. “Mettere in campo subito, in maniera sinergica, tutte le azioni di prevenzione e controllo del territorio è stato il tema che abbiamo affrontato nella riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, tenuta ieri all’Aquila, convocata dal Prefetto, accogliendo la mia richiesta, alla presenza del Questore, di tutte le forze di polizia, dei Carabinieri Forestali, dei Vigili del Fuoco, della Polizia municipale, dei rappresentanti del Parco Maiella, della Protezione Civile comunale e regionale e dei funzionari del Comune di Sulmona – sottolinea il sindaco – abbiamo avuto un quadro della situazione, riguardante, nello specifico, quanto si sta portando avanti per la prevenzione del rischio incendi nella Valle Peligna”. “Stiamo mantenendo alta l’allerta già da tempo – prosegue – nell’area pedemontana, infatti, ricadente nei comuni di Sulmona e Pratola Peligna, è attivo un servizio di monitoraggio della Protezione Civile regionale, che sta operando con una squadra di due unità, dalle 10 alle 20, e che proseguirà, come ci hanno assicurato, per tutto il resto dell’estate”. Sono stati impartiti specifici indirizzi alla Polizia locale per intensificare i pattugliamenti nelle aree a maggior rischio, in maniera coordinata con le alte forze di polizia. Al personale del settore tecnico comunale è stato ordinato di installare, il più rapidamente possibile, una barra (con relativa segnaletica) per impedire ai veicoli l’accesso notturno nei pressi dell’Eremo di Sant’Onofrio, così come suggerito dai residenti delle zone pedemontane al vicesindaco con delega all’Ambiente Nicola Angelucci, accorso domenica scorsa sul posto dove era scoppiato l’incendio, che ha risollevato l’allarme dei residenti e dell’intero territorio peligno. “E’ importante la collaborazione della popolazione, con l’assunzione di comportamenti responsabili che siano di supporto alle forze dell’ordine a tutela della sicurezza e della salvaguardia del territorio – continua il sindaco – con la collaborazione della Protezione Civile comunale e regionale, mi occuperò, inoltre, di promuovere momenti di sensibilizzazione al riguardo. Non solo quest’anno le condizioni climatiche risultano meno pericolose, come hanno spiegato durante il Tavolo tecnico ma a Sulmona potremo avvalerci della presenza di un elicottero antincendio, come anche di molti volontari abilitati e formati durante questi mesi (1500 complessivamente in tutta la regione), di 2 ulteriori squadre designate per il nostro territorio provinciale, nell’ambito di un sistema regionale antincendio potenziato in convenzione con i Vigili del Fuoco”. “In questa fase – conclude il sindaco – è fondamentale il controllo del territorio con la vigilanza attiva da parte di tutte le forze dell’ordine, in maniera coordinata sui territori a rischio, per scongiurare incendi”.