CASINI E IL POST RIMPASTO, ECCO GLI OBIETTIVI DELLA NUOVA GIUNTA E SPIEGA IL CASO LA CIVITA

Riorganizzazione della macchina amministrativa, edilizia scolastica, attenzione alle periferie e progettualità per il centro storico, sviluppo culturale e turistico e quindi salvaguardia del tribunale, questione centrale e gasdotto Snam, sanità e trasporti sono le sfide che attendono la nuova giunta, nata quindici giorni fa dal rimpasto.”Oggi dobbiamo pensare ad un futuro progettuale, non alle singole persone, per dare attuazione al programma di mandato”: così il sindaco Annamaria Casini, questa mattina, in apertura della seduta consiliare ha presentato il rinnovato esecutivo di palazzo S.Francesco, dopo le dimissioni del vice sindaco Mariella Iommi e la revoca dell’assessore Cristian La Civita. “Con La Civita purtroppo negli ultimi mesi si sono registrate diverse tensioni che hanno condotto al venire meno della fiducia – ha precisato il sindaco – legata in particolare al mancato risultato centrato rispetto alla riorganizzazione su cui tutti puntavano moltissimo”. Il sindaco ha ricordato che la revoca degli assessori è nelle sue prerogative e che “mai dissenso e contrapposizione dovrebbero assumere toni e modalità che sfociano in contrapposizioni personali”. “Poco serve scaricare su altri i propri fallimenti – ha concluso il sindaco – l’assessore ha avuto due anni per portare a casa un progetto fondamentale per questa amministrazione e ciò non è accaduto. Tutto il resto non conta”. Quindi il sindaco ha chiamato alla coesione i gruppi consiliari di maggioranza “intorno ad un percorso nel segno della lealtà e responsabilità” invitandoli a sostenere l’amministrazione comunale con “slancio progettuale e dialettica politica utile a produrre quel cambiamento che i cittadini attendono”. Nel presentare i due nuovi assessori, Alessandro Bencivenga e Anna Rita Di Loreto, il sindaco si è augurata “continuità di quanto fatto e sicuramente un maggiore impegno con tre anni davanti per portare a casa risultati importanti per la città”.