NUOVE OPPORTUNITA’ DI SVILUPPO CON IL CIS PRESENTATO A CASTEL DI SANGRO

Con il Contratto istituzionale di sviluppo (Cis), presentato ieri, 22 maggio, a Castel di Sangro, sarà attivato un programma strategico e integrato per lo sviluppo sostenibile della montagna abruzzese, ottimizzando strumenti e risorse per la realizzazione di investimenti pubblici e privati. Il Contratto è stato presentato alla presenza del ministro per la Coesione Territoriale e per il Mezzogiorno Claudio De Vincenti,  del vice presidente della Giunta regionale Giovanni Lolli, con il presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso, l’assessore al turismo Giorgio D’Ignazio, il dirigente Francesco Di Filippo, il presidente della PCM Abruzzo Innvazione Turismo Dario Colecchi. Il ministro De Vincenti ha ricordato che dei tre Contratto istituzionali di sviluppo avviati dal governo quello abruzzese è il secondo firmato in Italia, dopo quello di Taranto, mentre attende ancora quello di Pompei. De Vincenti ha inoltre sottolineato la straordinaria importanza di questo strumento di programmazione e l’obiettivo del governo di intervenire e accelerare lo sviluppo nelle aree montane abruzzesi, considerate tra le più belle della Penisola. Il vice presidente della Regione Lolli ha definito il turismo come la principale risorsa della regione, pensiero ribadito e ampliato anche dall’assessore al turismo Giorgio D’Ignazio. Il direttore del dipartimento turismo Francesco Di Filippo ha parlato del “libro bianco – cento azioni per l’Abruzzo” e la sostenibilità degli interventi programmati nel CIS, mentre il presidente della PMC Abruzzo Innovazione Turismo Dario Colecchi ha ripercorso le tappe che hanno portato alla realizzazione del Cis e l’impegno, anche e soprattutto finanziario, degli operatori turistici, a sostenerlo. Il contratto, firmato a Roma la scorsa settimana, prevede interventi per oltre 80 milioni di euro con importanti investimenti anche in opere per il miglioramento della accessibilità e della mobilità sostenibile verso le aree turistiche e fra le aree turistiche. Tutti gli interventi previsti godono di completa copertura finanziaria con stanziamenti già programmati. I territori interessati all’intervento saranno i comuni del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, i comuni del Parco Nazionale Majella, i comuni del Parco Regionale Sirente-Velino, i comuni del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Il presidente della Provincia Caruso ha evidenziato la necessità di intraprendere percorsi condivisi per sostenere tutte le azioni necessarie allo sviluppo economico, culturale e sociale delle aree interne e questo contratto, con la collaborazione e l’intervento di tutti gli attori protagonisti a iniziare dalle DMC, PMC e i distretti turistici, rappresenta una delle tappe più importanti e significative per il rilancio dell’intera Provincia.