APPELLO PER IL GARANTE DEI DETENUTI, NARDELLA: FIGURA ESSENZIALE MA LA REGIONE E’ IN RITARDO

Il Consiglio regionale ritarda l’elezione del Garante dei Detenuti per i penitenziari abruzzesi, attesa fin dall’agosto scorso. L’appello a sciogliere il nodo dell’elezione ĆØ stato lanciato questa mattina da Mauro Nardella, segretario confederale Uil della Cst-Gran Sasso-Adriatico. “La figura del garante dei detenuti, come previsto dalla legge, ĆØ di importanza fondamentale, perchĆ© trattamento penitenziario e sicurezza nei luoghi di pena vanno di pari passo, l’uno non puĆ² mai prescindere dall’altra”. Ma l’esponente sindacale ha ricordato che il bando per l’elezione del Garante ĆØ stato pubblicato da quasi un anno senza esito positivo. Infatti nelle tre votazioni fatte non ĆØ stato raggiunto il quorum necessario dei due terzi. Dopo tre votazioni occorre la maggioranza assoluta. “PerĆ² probabilmente per il clima elettorale giĆ  incombente di questo problema non si ĆØ piĆ¹ parlato” ha sottolineato Nardella, ricordando che tra i diciotto che hanno aderito al bando spiccava anche la figura dell’esponente radicale Rita Bernardini, da sempre impegnata sul fronte dei penitenziari. Una figura che evidentemente non tutti i partiti rappresentati in Consiglio regionale hanno gradito. “Ma al di lĆ  di questo ĆØ essenziale che si arrivi all’elezione del garante, per una vita piĆ¹ ordinata e serena da assicurare sia alla polizia penitenziaria che ai detenuti all’interno dei penitenziari” ha concluso Nardella.