BILANCIO E OPERE PUBBLICHE, LE CONDIZIONI DI D’AMICO E RAMUNNO
Il ripensamento del progetto di polo unico scolastico e un’accelerazione dell’iter per la riorganizzazione della macchina amministrativa, tanto a cuore all’ex assessore Cristian La Civita, sono le condizioni che i consiglieri comunali Deborah D’Amico e Andrea Ramunno pongono per votare in aula consiliare il bilancio di previsione e il programma triennale delle opere pubbliche. La prossima settimana ne parleranno con il sindaco Annamaria Casini, puntando a far cambiare rotta anche all’assessore Nicola Angelucci, sul polo unico scolastico. “Noi ribadiamo quanto sostenuto lunedi scorso in commissione – conferma D’Amico – abbiamo lanciato al sindaco e al resto della maggioranza un invito molto chiaro ad una riflessione per la revisione del progetto di polo unico scolastico e per arrivare alla riorganizzazione della macchina amministrativa”. D’Amico e Ramunno non hanno intenzioni di porre bastoni tra le ruote nel cammino, giĆ abbastanza accidentato, dell’amministrazione comunale. “Le nostre proposte sono solo costruttive, non certo di segno negativo – sottolinea D’Amico – abbiamo lavorato e continueremo a lavorare nell’esclusivo interesse della cittĆ e dei sulmonesi, non vogliamo seminare zizzania nel campo dell’amministrazione comunale nĆ© creare divisioni e contrasti. Ma abbiamo l’unica volontĆ di dare un contributo positivo all’azione amministrativa, sempre ed esclusivamente al servizio della cittĆ ”. Ma se le proposte dei due consiglieri usciti lunedi scorso dal gruppo “Sulmona al Centro” venissero respinte dal sindaco e dalla maggioranza si aprirebbe un altro fronte, con pesanti rischi per la tenuta stessa della coalizione civica.