“OVIDIO E L’AMORE PER IL CIBO” IL VIDEO OMAGGIO AL POETA CHE HA ESALTATO I SAPORI DELLE TERRE PELIGNE (Video)

Un video dedicato ad “Ovidio e l’amore per il cibo”, prodotto da SulmonaCinema e nato da un’idea del Gruppo Pingue Conad, che quest’anno celebra i quarant’anni di attivitĆ  iniziata dall’apertura del primo supermercato in via Lamaccio a Sulmona avvenuta nel 1977 e che nello stesso tempo intende onorare con iniziative culturali il Bimillenario della morte del poeta latino. Il video esalta, attraverso le immagini della cittĆ  di Sulmona e del territorio, le tipicitĆ  della terra peligna, accompagnate dalla declamazione di versi tratti da opere del sommo poeta. La regia ĆØ di Carlo Liberatore ed ĆØ stato realizzato da SulmonaCinema, Wolf Soluzioni per il Cinema e da Lightframe Pictures, su idea di Fabio Spinosa Pingue. “E’ un omaggio da parte di PingueConad al poeta Ovidio per aver decantato nelle sue opere il cibo dei peligni. Un Ovidio inedito che oltre ad aver scritto “Lā€™arte di amare”, “Il Medicamina faciei femineae” e altro, ĆØ un autentico ambasciatore dei prodotti agroalimentari di questa parte della terra d’Abruzzo” afferma Fabio Spinosa Pingue, amministratore del Gruppo PingueConad azienda della famiglia di imprenditori mecenati, “continua cosƬ a restituire alla comunitĆ  frammenti della propria storia e tradizione che contribuiscono a valorizzare la terra abruzzese”. Nel recente passato infatti ĆØ stato lo stesso Gruppo a realizzare il calendario perpetuo con il logo del Bimillenario, a dare alle stampe il pregiato volume ā€œDal Ponto a Sulmonaā€œ con traduzioni del preside Ilio Di Iorio, insigne latinista scomparso l’anno scorso e della professoressa Stefania Di Carlo; la realizzazione del quadro dellā€™OvidioArcimboldo, creato dagli artisti sulmonesi Alessandro Monticelli e Claudio Pagone. ā€œPer noi ĆØ sempre motivo di orgoglio contribuire alla crescita della nostra terra. La generositĆ  ĆØ un valore dal quale noi non prescindiamo. Siamo stati allevati come imprenditori legati indissolubilmente alla propria comunitĆ . Un rapporto quasi maniacale con il nostro Abruzzo – conclude l’amministratore del Gruppo Pingue Conad – si cresce insieme. Anche perchĆ© insieme ĆØ piĆ¹ facile. Del resto oggi nel mondo le comunitĆ  piĆ¹ virtuose non prescindono da un forte legame tra istituzioni, no profit e imprese. I modelli positivi e le best practice degli uni contaminano gli altri e viceversa. Nel nuovo mondo dove viviamo le attivitĆ  produttive sono parte del ā€œsistema territorioā€ e quindi il nostro compito ĆØ quello di stimolare gli altri stakeholders a costruire una comunitĆ  resiliente, sostenibile, virtuosa ed illuminata (infrastrutture immateriali) fattori indispensabili per avere un ottimo BIL (Benessere Interno Lordo)”.