SILURATO L’ASSESSORE VELLA ENTRA ANTONIO ANGELONE, RIMPASTO DI GIUNTA A SORPRESA

Rimpasto a sorpresa per la giunta comunale e “Avanti Sulmona” torna nell’esecutivo di palazzo S.Francesco. Questa volta ad essere messa alla porta è stata Alessandra Vella, assessore all’Ambiente e ai Trasporti. Stessa sorte che nel novembre scorso era toccata agli assessori Mario Sinibaldi e Paolo Santarelli. Al posto di Vella entra l’architetto Antonio Angelone, impegnato anche nel mondo dell’impresa, come consigliere provinciale dell’Associazione Costruttori. Una scelta che però non sembra aver trovato piena condivisione nella maggioranza, sia per il metodo seguito che per il momento scelto, accolta da malumori e mugugni. La sostituzione dell’assessore Vella era nell’aria da qualche tempo ma dopo l’ultimo rimpasto il clima sembrava finalmente più calmo, sebbene “Avanti Sulmona” rivendicasse il posto perduto in giunta. Ma l’estromissione dell’assessore Vella appare una decisione incomprensibile alla luce dell’impegno e dei risultati ottenuti, tra i quali l’estensione della raccolta differenziata a tutta la città e lo sblocco delle case parcheggio con il progetto per valorizzare il Campo 78 di Fonte d’Amore. Discutibile anche il momento scelto per il rimpasto, che cade in pieno clima elettorale. E comunque la catena di sostituzioni in giunta, come insegnano le esperienze di altri sindaci, non è mai un segnale positivo. “Si tratta di una decisione politica condivisa dalla coalizione che punta su una figura tecnica al fine di ottimizzare il rilancio di un settore su cui l’amministrazione sta investendo in maniera particolare, come quello riguardante la prevenzione sismica, la protezione civile e la ricostruzione” ha dichiarato invece il sindaco Annamaria Casini, con il formale ringraziamento dato all’assessore che per ora si è chiusa in uno stretto riserbo. Le deleghe assegnate all’assessore Antonio Angelone sono: politiche della Ricostruzione, mobilità, patrimonio, edilizia agevolata, politiche della Casa, ambiente, agricoltura, protezione civile, Casa Italia. “Sono pronto a lavorare al servizio della città, accetto l’incarico pur sapendo che questa scelta penalizzerà la mia azienda ma proprio dell’esperienza maturata come professionista e come imprenditore mi avvarrò per svolgere al meglio il mandato da assessore” ha commentato Angelone, al quale già da un mese era stata prospettata l’ipotesi di una designazione nella giunta comunale, come lui stesso ha precisato.