CENTRO STORICO IN AGONIA, “SULMONA FA CENTRO” ALZA LA VOCE: AMMINISTRAZIONE COMUNALE SORDA

“Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”. Alza la voce l’associazione “Sulmona fa centro”, che riunisce esercenti e operatori economici del centro storico, in attesa ancora dell’avvio di un tavolo di confronto con l’amministrazione comunale sui nodi più importanti dell’area antica della città. “Dopo venti mesi di continui contatti con l’amministrazione comunale su tutti i punti dolenti che attanagliano il centro storico cittadino ed il settore distributivo in particolare, è giunto il momento di passare dalle parole ai fatti” afferma l’associazione. “Dovunque le amministrazioni comunali, quale che sia la dimensione della citta’ amministrata, si stanno dando da fare individuando incentivi, agevolazioni, facilitazioni autorizzative, revisioni della mobilita’ e quant’altro per sostenere l’area piu’ qualificante del comune ed il commercio che in essa si svolge. Dovunque, tranne che a Sulmona” continua “Sulmona fa centro”. E l’associazione ricorda che la nostra è la citta’ che, proporzionalmente alla sua estensione, ha la maggiore cubatura di strutture edilizie di pubblica proprieta’, ma tutte in condizioni di precarieta’ tanto da risultare inutilizzabili”. Infatti la spoliazione ed il degrado del centro storico sono sempre più evidenti e preoccupanti. “Vanno via dal centro uffici pubblici importanti, scuole di prestigio, servizi essenziali. L’ultima in ordine di tempo è la paventata perdita della Caserma della Finanza – sottolinea l’associazione – Di promesse ovviamente ne sono state fatte tante, in perfetta sintonia con le amministrazioni precedenti, ma di soluzioni o inversioni di tendenza neanche l’ombra. Adesso basta. E’ stato proposto un tavolo tra amministrazione comunale e associazioni portatrici di interesse. Ma anche qui, partono gli annunci e tutto finisce là. E’ora che i commercianti alzino la voce, visto che non c’e’ peggior sordo di chi non vuol sentire”.