INTERESSI TROPPO ALTI: COMMERCIANTE RICORRE CONTRO BANCA, IL GIUDICE GLI DA’ RAGIONE
E’ stato dimezzato da una sentenza del giudice del Tribunale di Sulmona, Daniele Sodani, l’importo di 135mila euro richiesto dalla Banca dell’Adriatico, per un mutuo ottenuto da un commerciante per l’acquisto della casa. Infatti ĆØ accaduto che l’istituto di credito, affidandosi all’istituto Italfondiario per il recupero crediti, ha agito Ā nei confronti del commerciante, che ha sospeso per un periodo il pagamento delle rate di mutuo, a causa di difficoltĆ economiche. Il debito di 60mila euro, rimasto per estinguere il mutuo, ĆØ lievitato fino alla somma di 135mila euro, la stessa somma inizialmente erogata dalla banca al commerciante, che comunque aveva giĆ pagato 75mila euro. E addirittura prima ancora che la causa si concludesse la banca aveva chiesto il pignoramento della casa del commerciante. Il commerciante assistito dall’avvocato Alessandro Margiotta ha fatto opposizione al provvedimento dell’istituto di credito, riuscendo a dimostrare, in sede di giudizio, che la somma richiesta dalla banca era esorbitante i tassi di interesse previsti dalla legge. Una opposizione accolta dal giudice Sodani.