LA MAGGIORANZA VUOL METTERE LA SORDINA ALLE PROTESTE DI IMPRENDITORI E PROFESSIONISTI

All’indomani dell’annuncio della manifestazione di imprenditori e professionisti, in programma per venerdì prossimo, 26 maggio, la maggioranza tenta di mettere la sordina al malessere di alcune categorie, penalizzate dalle lentezze della macchina comunale, con danni evidenti per l’economia cittadina e sposta il tiro sull’opposizione, accusata di strumentalizzare il malessere che in questi giorni cresce. La maggioranza censura ma non prende posizione sui problemi che quel malessere ha portato alla luce. “Stigmatizziamo comportamenti di quei personaggi che continuano ad alimentare un inopportuno e inutile clima di odio in città, con negativo atteggiamento solamente distruttivo e non propositivo, strumentalizzando problemi e sigle di ordini professionali per scopi che nulla hanno a che fare con il bene comune, con la risoluzione delle problematiche o con la vicenda dei lavoratori della Satic. Questioni che la nostra maggioranza, salda e compatta, sta risolvendo nel miglior modo possibile, con impegno e serietà, nell’esclusivo interesse della cittadinanza”, affermano infatti i consiglieri di maggioranza al Comune di Sulmona. Quindi la maggioranza chiude le porte a qualsiasi tentativo di accordi o intese che possano cambiare il risultato uscito dalle urne esattamente un anno fa. “Vogliamo invitare coloro che stanno tentando di rientrare dalla finestra, confondendo leadership da social network a quella dei tavoli che contano, dopo che la città li ha sonoramente bocciati alle urne, ad evitare strumentalizzazioni a scapito della città stessa – precisano i consiglieri comunali di maggioranza – Stigmatizziamo, inoltre, il comportamento di quei personaggi politici non sulmonesi che arrivano in città, con la scusa della solidarietà ai lavoratori che stanno occupando la sala consiliare, per fare mere passerelle elettorali. Teniamo a ricordare che questo è un momento importante per Sulmona, che torna a diventare meta di finanziamenti e risorse, dopo anni di abbandono in cui sempre meno fondi erano indirizzati al nostro territorio. Ribadiamo, infatti, che la nostra città è stata scelta per il grande progetto nazionale “Casa Italia”, con l’arrivo di importanti finanziamenti, ed è stata attenzionata per la valorizzazione dell’Abbazia celestiniana con lo stanziamento di 12 milioni di euro, di cui 2 milioni sono già nella fase esecutiva, mentre i restanti 10 verranno spesi entro i prossimi 3 anni. Non possiamo, dunque, permettere che questa città finisca nel vortice di polemiche strumentali da parte di personaggi che vogliono solo creare scompiglio non per il bene comune”.