ULTIMATI I LAVORI IN VIA DORRUCCI MA RESTA CHIUSA, PROTESTANO RESIDENTI E COMMERCIANTI

Ha rinfocolato le proteste dei commercianti e residenti di via Dorrucci la notizia che la strada riaprirà al transito delle vetture probabilmente solo il 9 aprile, domenica delle palme, anche in previsione dei riti pasquali, evitando disagi ulteriori. Commercianti e residenti si domandano come mai, sebbene i lavori si siano conclusi già da una settimana, bisogna attendere quasi un mese ancora. I lavori si sono resi necessari per un rifacimento ennesimo della pavimentazione di via Dorrucci. “Succede solo a Sulmona di dover attendere quasi un mese, dopo la conclusione dei lavori, per vedere riaperta una strada – lamenta Marco Del Rosso, edicolante in piazza Garibaldi. Insieme a lui anche altri commercianti protestano perché in questo periodo di chiusura della strada hanno visto ridurre sensibilmente i loro guadagni. “Non riusciamo nemmeno a pagare le bollette per la gestione delle nostre attività – afferma il tabaccaio Maurizio Pollio – una volta ultimati i lavori pensavamo che fosse possibile anticipare la riapertura della strada e invece hanno chiuso anche via Marselli, provocando ulteriori problemi”. Tra l’altro l’ordinanza di chiusura di quella strada scadeva oggi ed è stata prorogata di qualche giorno. Dall’inizio dei lavori, partiti il 27 febbraio, il Comune aveva deciso di riaprire il 21 aprile. Ma dopo la protesta di commercianti e residenti dal Comune avevano promesso che avrebbero anticipato la riapertura, soprattutto se i lavori fossero proseguiti in modo spedito. Questo in effetti è avvenuto. “Ora non riusciamo a capire dove sia sorto l’intoppo – aggiunge Marco Lucente, titolare del bar Caprice – quel collegamento è per noi vitale ma anche per il mercato che in questo periodo ha accusato infatti un forte calo di presenze”. Dal Comune fanno sapere che sarà fatto tutto il possibile per riaprire la strada agli inizi della settimana santa, magari nella domenica delle palme. “Non possiamo fare altrimenti perché il cemento e le mattonelle hanno bisogno di amalgama per evitare che dopo poco tempo la pavimentazione torni a sfaldarsi” ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Mario Sinibaldi.