FRANTOLIO, CONCORSO NELL’ANNATA DELLA CRISI DELL’OLIO PELIGNO

Annata di crisi per l’olio peligno. Lo confermano i dati diffusi dagli organizzatore del concorso Frantolio che si svolgerà domenica prossima, 26 febbraio, alle 16, nel Teatro comunale di Pratola Peligna. Il numero dei partecipanti al concorso del Buon Olio Peligno, fotografa perfettamente l’annata appena trascorsa ed i risultati ottenuti dagli olivicoltori e frantoiani peligni. I partecipanti al concorso sono infatti 43, quasi la metà di quielli dello scorso anno. Ma anche la produzione di olive nel territorio peligno, secondo i dati forniti da Franco Volpe, presidente dell’associazione “Rustica e Gentile” è stata il 45% del 2015. Complessivamente sono stati prodotti in Valle Peligna circa 9000 quintali di olive, a fronte dei 19.000 dello scorso anno. La qualità dell’olio , peraltro, ha subito gli effetti dell’attacco della mosca olearia, provocato da problemi legati al clima, ma in maniera meno invasiva rispetto ad altre aree della regione. Pertanto, anche se ridotta, la produzione peligna ha salvato gran parte delle sue qualità che la distinguono nel panorama dell’olivicoltura regionale. E proprio a questo problema dei parassiti, sarà dedicata in gran parte l’edizione 2017 di Frantolio. Oltre ai saluti degli amministratori locali, provinciali e regionali vi saranno le relazioni di Danesa Palombizio, Domenico D’Ascenzo, Gino Primavera. Interverranno, per la prima volta, gli studenti dell’Istituto agrario “Serpieri” di Pratola. Alle 19 la proclamazione dei vincitori del concorso 2017 del Buon Olio Peligno, fatta dal capo panel della Regione, Marino Giorgetti. La manifestazione di domenica sarà preceduta, venerdì 24, da una lezione del gusto tenuta da Lorenzo Palazzoli, docente dell’Università “D’Annunzio” di Chieti, alle 18,30 nei locali del ristorante Villa Giovina di Bagnaturo di Pratola Peligna. La manifestazione è organizzata dal Comune di Pratola Peligna, in collaborazione con l’associazione Rustica e Gentile e con la società Bifora Comunicazione di Raiano.