PARCO SIRENTE-VELINO, PIETRUCCI: SUBITO IL PRESIDENTE E PIU’ RISORSE
E’ stato solo interlocutorio il vertice in Regione tra il presidente Luciano D’Alfonso e i sindaci del territorio del Parco regionale Sirente-Velino. Una proposta perĆ² ĆØ venuta dal consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, presidente della seconda commissione Territorio. L’opportunitĆ di un incremento delle risorse a disposizione del Parco regionale Sirente-Velino e la nomina immediata di un presidente, consentendo l’approvazione del piano del Parco, cosƬ da accogliere le esigenze della comunitĆ ricadente nel perimetro del parco: ĆØ stata questa la proposta lanciata da Pietrucci. Ā All’incontro, a palazzo Silone, accanto alĀ presidente D’Alfonso, sono intervenuti l’assessore regionale ai Parchi, Donato Di Matteo, ed i sindaci dei comuni dellāarea protetta, tra i quali quelli dellaValle Subequana che reclamano una riperimentrazione dell’area del Parco, come giĆ concordato con lāassessore Di Matteo, in cambio della legge di riforma che attribuisce all’assessorato ai Parchi la gestione dell’area protetta e riduce il numero dei componenti del consiglio d’amministrazione. Il nuovo perimetro del parco, secondo le proposte avanzate, andrebbe a ridurreĀ il territorio protetto per un 20% e dando possibilitĆ nelle aree libere dai vincoli del parco la caccia al cinghiale, interventi edilizi ed il diritto al taglio del bosco. La nuova perpetrazione proposta incontra da subito l’opposizione degli ambientalisti. Non solo. Sono contrari anche operatori turistici ed economici, secondo i quali il marchio del Parco ĆØ un beneficio per l’economia locale. PerplessitĆ su una nuova perpetrazione dell’area protetta non nasconde l’assessore Di Matteo.