CARTA DELLA TERRA, UN NUOVO NO AL GASDOTTO SNAM

E’ stata approvata all’unanimità nell’ultima seduta del Consiglio comunale , l’adesione del Comune di Sulmona ai principi della Carta della Terra, su proposta del consigliere comunale Roberta Salvati. Un’occasione ulteriore per ribadire la vocazione del territorio ad uno sviluppo legato alla valorizzazione del patrimonio ambientale e quindi un’ennesimo segno di contrarietà del Centro Abruzzo al gasdotto e alla centrale Snam, che urterebbe proprio contro questa vocazione. “Ho presentato il documento in occasione della seduta consiliare dedicata alla questione del gasdotto, il 17 settembre scorso, che ha visto l’assise civica schierata sul fronte del no al progetto – ha sottolineato il consigliere comunale – nel ribadire il mio personale no al progetto Snam , ho chiesto di sostenere ed inserire all’interno del documento, stilato, quelli che sono i principi della Carta della Terra, prinicipi etici fondamentali universali, approvati a livello Internazionale, dall’UNESCO in primis, a supporto dell’ambiente e della sua sostenibilità”. Quindi Salvati ha concluso precisando che “il nostro territorio immerso nella natura e cuore dei parchi nazionali e di riserve regionali non può essere deturpato e sfruttato” . I principi della Carta della Terra richiamano alla sensibilità e responsabilità per il benessere di tutta la famiglia umana, della vita e delle generazioni future .
Pertanto sostenere ed aderire a tali prinicipi significa: proteggere l’ambiente, non ledere i diritti umani
lavorare affinchè, responsabilmente ci sia uno sviluppo umano equo e pacifico. Tutti principi tra loro interdipendenti ed indivisibili.