IL MUSEO OVIDIANO RICEVE L’OK DEL CONSIGLIO COMUNALE

Variazione al programma triennale delle opere pubbliche approvata questa mattina dal Consiglio comunale per lo Spazio Ovidio, uno spazio museale, nell’edificio di S.Caterina, in via Angeloni, dedicato interamente ad Ovidio Nasone, che sarĆ  inaugurato nella prossima primavera, in occasione delle celebrazioni del Bimillenario. LaĀ delibera consiliare ha visto un unico voto contrario, quello del consigliere comunale Alessandro Lucci. Secondo l’esponente di Sbic il museo non avrebbe grande successo, ingessando la struttura cateriniana per dieci anni. Invece il consigliere comunale Fabio Pingue ha sottolineato l’importanza di un’occasione favorevole da cogliere per la crescita culturale della cittĆ  e per un omaggio al poeta di cui sarĆ  celebrato il Bimillenario della morte. “Ma soprattutto come ignorare che su questo progetto la Camera di Commercio ha giĆ  deciso un contributo di 250mila euro e rinunciare a questa opportunitĆ  per il timore di gestire il museo” ha osservato Pingue replicando alle obiezioni di Lucci.Ā Astenuta Elisabetta Bianchi, consigliere di Forza Italia, con il voto favorevole dei restanti consiglieri la variazione ĆØ stata approvata. A fine seduta il Consiglio, con voto unanime, ha approvato anche il progetto di francobollo dedicato ad Ovidio 2017 di concerto tra le cittĆ  di Sulmona e Costanza, gemellate nel nome del Vate sulmonese. Invece per le variazioni di bilancio il Consiglio comunale ha votato la previsione di 200mila euro per i Moduli scolastici provvisori (Musp) per la scuola elementare Masciangioli, di cui 140mila di contributo regionale e il rimanente comunale. Altre variazioni hanno riguardato 25mila euro per la Camerata Musicale Sulmonese, 20mila per il cartellone della stagione teatrale Atam e le attivitĆ  del Piccolo Teatro di via Quatrario, 5mila euro per l’estensione della rete wifi in centro storico, per la zona meridionale del Corso Ovidio, 40mila euro per la digitalizzazione degli archivi comunali. Un lavoro, quello presentato dall’assessore al Bilancio, Cristian La Civita, che ha ottenuto il plauso anche della minoranza, “benedetto” da Bruno Di Masci e Fabio Ranalli. Prima della conclusione della seduta all’unanimitĆ  i consiglieri comunali hanno votato l’approvazione dell’individuazione delle aree per case funerarie, che sorgeranno nell’area artigianale, probabilmente gestite da imprese di pompe funebri locali.